All'età di 81 anni è morta Winnie Mandela, l'ex moglie di Nelson Mandela, nonchè compagna fidata che l'ha aiutato durante le sue tante battaglie.
È stata la moglie del Premio Nobel per la Pace, Nelson Mandela, e considerata da molti come madre del Sud Africa. Così viene ricordata Winnie Mandela, una donna amatissima che si è sempre battuta contro le ingiustizie ed è anche simbolo della lotta contro l’apartheid.
La travagliata storia tra Nelson e Winnie Mandela
Si può dire che Winnie Mandela abbia avuto molti pretendenti, tra cui anche Kaiser Matanzima, eletto a Primo Ministro dello stato del Transke nel 1976. Matazima fu anche successivamente additato dallo stesso Mandela per favoreggiamento nei confronti dell’apartheid. Nelson e Winnie si incontrarono a Soweto, lui aveva quarant’anni e lei ventitre. Insieme condivisero alti e bassi, tra cui la nascita di due bambine che Winnie, per la maggior parte del tempo, è stata costretta a crescere da sola per via dei 27 anni che Nelson ha trascorso in prigione a partire dal 1964. Oltre a crescere due figlie da sola, lei incoraggiava i cittadini a ribellarsi contro il regime segregazionista e, nonostante i vari arresti, continuava a portare avanti le sue battaglie. Dopo ben 38 anni di alti e bassi, nel 1996, Nelson la accusa di adulterio e i due divorziano.
Winnie Mandela: il decennio prima della sua scomparsa
Dopo essendo diventata First Lady nel 1994, acquisì ancora più notorietà, tra le cattive e le buone notizie che giravano sul suo conto. È stata ritenuta una figura di rilievo soprattutto tra le giovani menti, tant’è vero che è sempre stata considerata la Madre del Sud Africa e vista come una regina. Nonostante la cattiva pubblicità, la sua popolarità è comunque cresciuta nel corso degli anni. Vinse persino un seggio nel Parlamento ritornando alla carriera politica nel 2009. Quando Nelson Mandela si è ammalato, lei gli è stata accanto in ospedale, fino a quando non è poi morto nel 2013, ma non venne comunque inclusa nell’eredità dal Premio Nobel.
Winnie Mandela: dopo le accuse continua a essere un simbolo
Winnie Mandela venne accusata di aver adottato dei metodi barbari nell’arco della sua vita. Le fu attribuito anche l’omicidio di un giovane ragazzo di soli quattordici anni che si sospettava fosse una spia. Winnie risponde a tutte queste accuse di non essere colpevole e per questo poi diventa una figura amata e odiata dagli abitanti del Sud Africa. Dopo una vita piena di alti e bassi, Winnie Madikizela-Mandela muore a ottant’uno anni dopo una lunga malattia a Johannesburg, capoluogo della provincia di Gauteng in Sud Africa.
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