Violenza sulle donne: cosa accade dopo?

Violenza sulle donne: cosa accade dopo?

Violenza sulle donne: cosa accade dopo? Le terribili conseguenze della violenza.

Violenza sulle donne: alcuni dati europei per capire. La violenza sulle donne, in particolare quella domestica (IPV) è un grave problema che colpisce a livello nazionale tra il 2,7% e il 13,9% delle donne. Sebbene esista una giusta distinzione tra violenza fisica, sessuale e psicologica, la sostanza non cambia molto, poiché in ogni caso si tratta di una violazione dei diritti fondamentali delle donne relativamente a dignità e uguaglianza. Una recente ricerca dell’agenzia dell’unione europea per i diritti fondamentali riporta dei dati allarmanti:

  1. Circa 13 milioni di donne nell’UE hanno subito aggressione fisica nel corso dei 12 mesi precedenti le interviste dell’indagine. Questo dato corrisponde al 7 % delle donne di età compresa fra i 18 e i 74 anni nell’UE;
  2. Circa 3,7 milioni di donne nell’UE hanno subito uno stupro nel corso dei 12 mesi precedenti le interviste dell’indagine. Questo dato corrisponde al 2 % delle donne di età compresa tra i 18 e i 74 anni nell’UE;
  3. Circa il 12 % delle donne ha indicato di avere subito una forma di abuso o atto sessuale da parte di un adulto prima dei 15 anni, percentuale che corrisponderebbe a 21 milioni di donne nell’UE;
  4. La metà di tutte le donne all’interno dell’UE (53 %) evita certe situazioni o determinati luoghi, almeno occasionalmente, per paura di essere aggredita fisicamente o sessualmente;
  5. Una donna su 20 (5 %) è stata stuprata dall’età di 15 anni.

violenza

Subire atti di violenti porta a conseguenze negative che si riflettono nei vissuti emotivi e sociali della donna vittima e delle persone che subiscono indirettamente l’atto violento. Le vittime indirette possono essere i familiari che si trovano ad assistere a casi di violenza domestica come figli o genitori anziani. Le immediate conseguenze visibili possono essere: uso ed abuso di alcol e sostanze tossiche e sintomi depressivi. In particolare, va posta molta attenzione ai vissuti sperimentati dai minori che si trovano ad assistere ad un atto violento.

Una lente di ingrandimento sulle conseguenze. Le conseguenze sulla salute possono essere dirette o indirette proprio a fronte del fatto che la violenza sulle donne può manifestarsi in modi differenti. Le conseguenze dirette consistono in fratture, lividi e lesioni ovviamente nel caso in cui si tratti di violenza fisica; in caso di violenza sessuale possono presentarsi: gravidanza indesiderata, malattia sessualmente trasmissibile o AIDS. Le conseguenze indirette riguardano i comportamenti a rischio che la donna abusata può mettere in atto al fine inconsapevole di far del male a se stessa: smettere di mangiare, trascurare la sua salute, non effettuare i controlli sanitari necessari (spesso per paura e vergogna), oppure consumare troppi farmaci.

COMMENTI

WORDPRESS: 0