Viaggiare con lentezza

Viaggiare con lentezza

La lentezza scandisce tre Festival diversi, ma uniti sotto un’unica filosofia di viaggio

Viaggiare camminando o pedalando è un modo per sentirsi parte integrante della cadenza temporale della Terra, caratterizzata da una contagiosa lentezza che dilata le giornate, le settimana e i mesi. Questo è il ritmo che scandisce tre festival diversi, ma uniti sotto un’unica denominazione, ovvero Vie della Lentezza.

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Viaggiare con lentezza – Vie della Lentezza è il nome dato al gemellaggio stabilito da tre festival accomunati dalla stessa filosofia che li ha spinti a camminare insieme per diventare più consapevoli e più forti.

Dal 23 al 25 maggio 2014 si svolgerà il Festival del camminare con un programma ricco di attività per bambini, camminate, conferenze, spettacoli e workshop, finalizzati a far capire che il camminare è un’attività capace di accrescere il benessere fisico e mentale di chi lo pratica con costanza. La città di Bolzano accoglierà il festival gratuito ed i suoi numerosi ospiti, portando avanti “A piedi per Bolzano”, un progetto innovativo ed esemplare per ripensare e migliorare il camminare cittadino.

Dal 13 al 15 Giugno 2014 la città di Portogruaro, in provincia di Venezia, sarà la sede di Ciclomundi, il festival nazionale del viaggio in bicicletta. Appassionati e professionisti delle due ruote di tutte le età, partecipando ad incontri tematici, tavole rotonde, eventi speciali, laboratori, escursioni ed esposizioni, potranno approfondire le proprie conoscenze sulla mobilità dolce, la viabilità sostenibile e il turismo responsabile perché, in fondo, pedalare è tutto questo e anche tanto altro.

Il Festival della Viandanza si svolge da tre anni a Monteriggioni, un comune della Montagnola Senese, e quest’anno, dal 20 al 22 Giugno, offrirà diversi spunti di riflessione sul tema del camminare. Quest’ultima infatti non è un’attività esclusivamente fisica, bensì anche mentale ed il festival, partendo dalle parole del poeta William Wordsworth ( “mi guardo intorno e – fosse la guida scelta nulla di più sicuro di una nuvola vagante – non mancherò la strada. Finalmente respiro!”), condurrà i viaggiatori alla ricerca di risposte concrete che possano dissolvere le domande che tali versi hanno ispirato.

        

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