Vacanze romane compie 60 anni: curiosità e film con Audrey Hepburn e Gregory Peck
Nel 1953 William Wyler regalava al pubblico una commedia romantica destinata a diventare un classico: Vacanze romane, un’avventura sentimentale di straordinaria leggerezza e malinconia, combinate insieme grazie a una miscela vincente: la coppia Hephburn – Peck e la location popolare e incantevole di una Roma più viva che mai.
In occasione dei 60 anni della pellicola e dell’evento ‘Via Margutta 51 – Le vacanze Romane non finiscono mai’ rinfreschiamo il meraviglioso film di Wyler presentando qualche curiosità e i luoghi di Roma che hanno ospitato le riprese.
La trama:
Una notte in preda a una crisi nervosa causata dai troppi impegni diplomatici imposti dal proprio ruolo, la principessa Anna decide di fuggire e di girovagare per le strade della città. Viene trovata poco dopo da Joe Bradley in una via di Roma, ma quando il reporter le domanda l’indirizzo di casa la donna si rifiuta di rispondere. A causa degli effetti del sonnifero che le aveva dato il medico Bradley la crede ubriaca e non volendola abbandonare la porta a casa sua. Il giornalista verrà a conoscenza dell’identità della donna solo il mattino seguente e interessato a ottenere la migliore intervista della sua carriera fa una scommessa con il principale dell’agenzia di stampa. Con la promessa che scriverà un articolo esclusivo con immagini inedite della principessa, il giornalista si organizza per trascorrere del tempo con lei e la ritrova fingendo che sia un caso.
È l’inizio di una storia intramontabile del cinema che ha lanciato definitivamente Audrey Hepburn, fino ad allora semi sconosciuta, e ha consacrato la star di Hollywood Gregory Peck.
William Wyler narra una storia d’amore dolceamara sullo sfondo di una Roma vitale, fiabesca e reale. Non c’è alcun artificio e nessun eccesso in Vacanze romane, le strade, i palazzi e persino le persone divengono scenografie pure, semplici e funzionali con cui il regista dipinge il contrasto tra la “gabbia reale” che soffoca Anna e lo spirito urbano: libero, imprevedibile e romantico, specchio dei sentimenti curiosi e vivaci che raccontano la vera anima della principessa.
Il film vinse tre Oscar (Miglior attrice protagonista a Audrey Hepburn; Miglior soggetto a Dalton Trombo; Migliori costumi a Edith Head) ed è considerato un capolavoro per la dolcezza dei suoi temi e l’eleganza dei suoi personaggi. Oltre a immortalare la Hepburn come icona glamour rese la Vespa famosa in tutto il mondo.
Alcune curiosità:
Per il ruolo di Joe i produttori avevano inizialmente considerato Cary Grant e per quello di Anna Elizabeth Taylor.
Durante le riprese in esterna erano presenti migliaia di romani.
La scena in cui Gregory Peck infila la mano nella bocca facendo finta di averla persa non era programmata, l’attore improvvisò suscitando nella Hepburn una reazione reale.
Nel 2005 è stato fatto un remake teatrale del film con le interpretazioni di Massimo Ghini e Serena Autieri.
I luoghi di Roma visitati dai protagonisti sono:
Piazza Bocca della Verità, Chiesa di Santa Maria in Cosmedin, Piazza della Rotonda e Pantheon, Castel Sant’Angelo, Fontana di Trevi, Piazza Venezia, Piazza di Spagna, Chiesa di Trinità dei Monti, Scalinata di Trinità dei Monti, Colosseo, Fiume Tevere, Via Margutta 51 (la casa in cui Joe ospita Anna), Via dei Fori Imperiali, Palazzo Colonna – Galleria (per la scena finale della conferenza stampa).
COMMENTI