Turismo sessuale: fenomeno planetario

Turismo sessuale: fenomeno planetario

Il turismo sessuale è un fenomeno planetario che fino ad ora non ha registrato nessuna decrescita.

Turismo sessuale: fenomeno planetario – Il turismo sessuale è un fenomeno planetario che fino ad ora non ha registrato nessuna decrescita. La crisi ha apportato sostanziali mutamenti nelle abitudini dei viaggiatori, purtroppo non ha ridimensionato la perversione di chi si dedica a questa pratica. Numerose sono le vittime dell’insaziabile desiderio sessuale dei viaggiatori, rintracciate soprattutto nei Paesi in via di sviluppo laddove le norme di tutela dei diritti delle donne sono piuttosto effimere. Ed è così che dalle grandi nazioni “civilizzate” quali Germania, Olanda, Regno Unito, Francia, Belgio, Spagna, Italia, Stati Uniti, Canada partono ogni anno milioni di turisti sessuali alla volta del Sud-Est asiatico, dell’Africa, della Russia, dell’America latina.

turismo sessuale

Il turismo sessuale minorile – Particolarmente sconvolgenti sono i dati circa il turismo sessuale minorile. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo il giro d’affari che ruota attorno ad esso fattura tra gli 80 e i 100 miliardi di dollari annui. Il turismo sessuale infantile si abbatte sui bambini tra i 13 e i 17 anni, vittime di sfruttamento sessuale interconnesso alle pratiche della prostituzione, della pedofilia e della pornografia. Questa forma di violenza è stata già condannata dal Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini nella Dichiarazione di Stoccolma del 1996, sotto veste di coercizione commerciale legata al fenomeno della schiavitù. Nonostante questo, i dati sconcertanti circa l’ampliamento di questo fenomeno che assume carattere globale gettano nello sgomento le coscienze di coloro che si adoperano per tutelare la dignità delle persone vittime di violenza.

turismo sessuale minorile

Come combattere il turismo sessuale minorile? – Come combattere il turismo sessuale minorile? Grazie all’UNICEF è stato avviato il “Programma di prevenzione e controllo dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori ai fini commerciali” a cui gli operatori turistici possono aderire diffondendo una scelta etica che possa sia migliorare la gestione del mercato sia sensibilizzare le coscienze dell’opinione pubblica. Inoltre, nel luglio del 2007, il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa (COE) ha adottato la Convenzione di Lanzarote che vincola gli Stati Parte a contrastare apertamente l’abuso sessuale sui minori. Attualmente, firme positive giungono da 43 Stati, tra i quali l’Italia. Piccoli passi per un grande obiettivo.

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