In Turchia violenza sessuale su minorenni e sulle donne è aumentata negli ultimi dieci anni del 400%
Orrore in Turchia. La notizia riguarda nuovamente un caso di violenza sessuale su minorenni. La vittima questa volta è una tredicenne, violentata da un branco di 29 uomini, tra cui un poliziotto. La vicenda, che si è svolta a Golcuk, nella regione di Marmara, Turchia nord occidentale, ha visto finire in manette gli autori di questo insano gesto con l’accusa si abusi su minore. Secondo il quotidiano “Taraf” La verità è venuta fuori per merito di un insegnante della ragazzina, la quale non osava rivelare nulla, poiché minacciata e ricattata dal branco di violentatori.
Minorenne violentata da branco – Questo drammatico evento si ripete a distanza di poche settimane da un analogo caso, verificatosi a Mardin, sud-est della penisola anatolica. La vittima era una dodicenne e il branco era composto da 26 uomini. Stesso reato, stesso orrore. Alla notizia seguirono anche delle indiscrezioni sul processo che seguì. Individuati e incarcerati quasi tutti gli stupratori, questi furono rimessi in libertà subito dopo la prima udienza. A questo punto intervenne la bambina con una lettera semplice e diretta, inviata al ministro della giustizia, in cui scrisse ”Lei non ha una bambina? Che cosa farebbe se sua figlia avesse subito tutto ciò? Tutti gli accusati ora sono fuori. Che ne è della mia vita?”. Successivamente, una corte di Mardin condannò in primo grado gli imputati a pene comprese tra uno e sei anni, accogliendo in parte la tesi degli avvocati difensori per i quali la bambina avrebbe acconsentito ai rapporti sessuali. La sentenza venne annullata e fu ordinata la ripetizione del processo.
Turchia, aumento dei reati a sfondo sessuale – I due eventi citati sono uno specchio di ciò che sta accadendo in Turchia. I reati a sfondo sessuale sono aumentati del 400% negli ultimi dieci anni (sono state registrate 33.000 denunce solo nel 2011). Sono ancora vive nella memoria collettiva i due casi che hanno sconvolto l’opinione pubblica internazionale negli ultimi anni: gli omicidi a Istanbul dell’artista italiana Pippa Bacca (nel 2008) e della turista americana Sarai Sierra.
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