Tumore ovarico: ecco l’app che ti salva la vita

Tumore ovarico: ecco l’app che ti salva la vita

L'app che segnala la presenza di un tumore ovarico arriva da Cagliari e sarà presto disponibile su smartphone.

Arriva da Cagliari l’app che segnala il rischio di tumore ovarico – La lotta al tumore ovarico avrà presto un nuovo alleato: sta per arrivare su smartphone l’app che calcola la probabilità di avere un tumore ovarico. Attraverso un’applicazione scaricabile da internet e ai parametri variabili inseriti da un operatore, questa applicazione salvavita permette di segnalare la presenza di un tumore ovarico anche allo stato iniziale, riducendo il rischio di errore diagnostico e rendendo così possibile una diagnosi precoce e quindi un intervento più rapido da parte del sistema sanitario.

tumore ovarico

Tumore ovarico, un pericoloso killer silenzioso – Per le donne questo progetto è davvero importante: si calcola infatti che ogni anno vengano diagnosticati in Italia circa 5000 casi di tumore ovarico, la maggior parte dei quali in fase avanzata. Infatti il tumore ovarico è un tipo di tumore molto pericoloso e silenzioso, poichè manifesta i suoi sintomi solo quando raggiunge notevoli dimensioni, e a quel punto l’esito delle cure diviene già pesantemente influenzato. Secondo gli studi, sembra che le donne più a rischio di contrarre un tumore ovarico siano quelle con un’età tra i 50 e i 69 anni; le donne che hanno avuto un menarca precoce; quelle che non hanno avuto figli; quelle che hanno avuto una menopausa tardiva. Inoltre concorre ad aumentare i fattori di rischio di tumore ovarico l’alterazione genetica tramandata nelle generazioni.

L’app salvavita è made in Italy – Il progetto dell’app che riconosce il tumore ovarico è stato realizzato dal dottore Stefano Guerriero, professore della Clinica di Ostetricia e Ginecologia dell’azienda ospedaliero – universitaria di Cagliari, ed il suo studio è stato pubblicato sul British Medical Journal, dopo un’attenta sperimentazione su migliaia di risultati. Guerriero, che fa parte del team Iota (International ovarian tumor analysys), un gruppo costituito dai migliori specialisti mondiali in campo di diagnosi, ha dichiarato: “Poter dare alle nostre pazienti non solo un’accurata diagnostica preoperatoria ma gestire insieme ad esse e ai medici curanti la necessità o meno di intervento in caso di presenza di una cisti ovarica, è una delle missioni che prima al San Giovanni e poi al Blocco Q stiamo portando avanti con passione nell’ambito di una struttura di diagnostica ostetrico-ginecologica molto avanzata inserita all’interno della Clinica ostetrica e ginecologica dell’Aou.”

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    […] addio problemi- La vita è un’app. Con questa frase espressione si potrebbe sintetizzare l’epoca in cui stiamo vivendo, in cui […]