Contro la discriminazione transgender in Maryland: approvato disegno di legge
Contro la discriminazione – La firma, oggi, di un disegno di legge contro la discriminazione dei transgender, nel Maryland, porta avanti quella lotta per i diritti lgbt, segnando un punto a suo favore. A firmarlo, con la speranza di creare un mondo più “aperto, rispettoso, inclusivo per tutti i nostri figli”, è Martin O’ Malley, democratico, ex sindaco di Baltimora, governatore del Maryland dal 2006. Il “Fairness for All Marylanders Act of 2014 vieta la discriminazione sulla base dell’identità di genere in materia di alloggio, di lavoro, di credito e dell’uso degli alloggi pubblici.” Una legge che dovrebbe entrare in vigore dall’1 ottobre 2013, ma che incontra già degli oppositori che dovranno raccogliere 18.579 firme entro il 31 maggio per un totale di 55.736 firme entro il 30 giugno per ottenere un referendum sulla suddetta legge.
Una lotta per i diritti lgbt – Non è certo la prima volta che il governatore O’ Malley si impegna nel campo del sociale e dei diritti per omosessuali e transgender. Oppositore della pena di morte, favorevole ai matrimoni di coppie dello stesso sesso. Tanto che, dopo che il 6 novembre 2012 vede l’approvazione del matrimonio egualitario nel Maryland, con il 55% di voti favorevoli, afferma: “Ancora mi emoziono quando ripenso a quella notte. Mi sono guardato intorno e ho visto i miei amici con i loro figli, famiglie di genitori lgbt e tutte le persone che hanno votato a favore di un futuro migliore. La soddisfazione era tangibile ed emozionante perché parliamo dei diritti di persone reali nella vita reale.”
La situazione nel mondo – Ancora oggi, come denuncia Amnesty International, ci sono continue discriminazioni e aggressioni nei confronti di persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender in più di 40 paesi. Infatti, se una parte di stati sia dell’America che dell’Europa (fra cui interamente il Canada, 17 paesi degli Stati Uniti, Argentina e Brasile, Belgio, Paesi Bassi e Norvegia) ha approvato il matrimonio fra coppie dello stesso sesso, dando realizzazione ad una delle più sentite rivendicazioni del mondo lgbt, dall’altra esistono alcune aree in cui l’omofobia non è solo cultura, ma legge: si parte dalla limitazione alla libertà di espressione o associazione per arrivare alla considerazione dell’omosessualità alla stregua di un reato. Reato punibile, in sette paesi, con la pena di morte: Iran, Mauritania, Arabia Saudita, Sudan, Yemen e gli stati della Nigeria o di zone meridionali della Somalia che applicano la sharia. Quella del governatore del Maryland non è che una piccola vittoria in una grande lotta che ha ancora molta strada da fare.
COMMENTI
[…] un disegno di legge contro la discriminazione dei transgender ( per approfondire le tue conoscenze clicca qui ) dall’altra vi sono esempi come quello dell’Umbria dove le famiglie si oppongo […]