Torino film festival, Paolo Virzì: “Sarà potente e ricco di voci diverse”

Torino film festival, Paolo Virzì: “Sarà potente e ricco di voci diverse”

È partita ieri la trentunesima edizione del Festival del Film di Torino, con l’apertura di Luciana Littizzetto e la proiezione dell'americano 'Last Vegas' di Jon Turteltaub, con Robert De Niro, Michael Douglas, Kevin Kline, Morgan Freeman. Il festival durerà fino al 30 novembre e quest’anno promette di essere un festival meno elitario, “per tutti”, grazie al nuovo direttore artistico Paolo Virzì. La sezione del concorso Torino 31 comprende in tutto quattordici titoli, fra cui due italiani: «La mafia uccide solo d’estate», di Pif, e «Il treno va a Mosca» di Federico Ferrone e Michele Manzolini.

È partita ieri la trentunesima edizione del Festival del Film di Torino, con l’apertura di Luciana Littizzetto e la proiezione dell’americano ‘Last Vegas’ di Jon Turteltaub, con Robert De Niro, Michael Douglas, Kevin Kline, Morgan Freeman. Il festival durerà fino al 30 novembre e quest’anno promette di essere un festival meno elitario, “per tutti”, grazie al nuovo direttore artistico Paolo Virzì. Il regista toscano sostituisce Gianni Amelio, che ha diretto la manifestazione dal 2008 al 2012, e promette: “Il Torino Film Festival di quest’anno sarà ‘un filmone popolare’ nel quale si potrà trovare di tutto. Mi pare proprio potente, ricco di voci diverse. Bello, intenso, variegato, diverso. Nel segno della bellezza e di un gusto, quello di una città come Torino, da sempre esigente e competente”. Il cartellone resta comunque a grandi linee quello delle edizioni precedenti, con grandi sezioni – contenitore come «Festa mobile», «Onde» e «After Hours».

torino film festival 2013

In concorso Pif con “La mafia uccide solo d’estate” – La sezione del concorso Torino 31 comprende in tutto quattordici titoli, fra cui due italiani: «La mafia uccide solo d’estate», di Pif, e «Il treno va a Mosca» di Federico Ferrone e Michele Manzolini. C’è grande attesa soprattutto per il primo film, esordio alla regia del palermitano Pierfrancesco Diliberto, meglio noto come Pif: conduttore e autore televisivo, conosciuto soprattutto per il suo Testimone su Mtv e come “Iena” nel celebre programma di Italia Uno, ma anche scrittore. Il suo è un film a metà fra commedia romantica e inchiesta sulla mafia, con un cast importante: Cristiana Capotondi, Ninni Bruschetta, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioè. C’è spazio anche per i documentari italiani, che vivono un momento d’oro dopo i premi di “Sacro G:R:A.” e “Tir” ai Festival di Venezia e Roma.

Le novità: Europop, le serie tv e i protagonisti del nostro cinema – Fra le novità di quest’anno, ci sono la sezione Europop, che presenta i film cinque campioni d’incasso nei diversi paesi europei, e Big Bang Tv, che dà spazio alle serie televisive internazionali, ormai diventate competitive e sempre più frequentate da registi e attori da Oscar. A Torino vengono presentate «House of cards» di David Fincher, «Top of the lake» di Jane Campion e Garth Davies e «Southcliffe» di Sean Durkin. Un’altra novità è la trasformazione di «Figli e amanti», sezione in cui i registi parlavano dei film della loro vita, in «E intanto in Italia», in cui i protagonisti del cinema italiano raccontano i loro progetti in corso. E il 30 novembre chiuderà il Festival l’anteprima italiana di ‘Grand Piano‘, dello spagnolo Eugenio Mira, interpretato da Elijah Wood e John Cusack, che in Italia uscirà nei primi mesi del 2014.

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    […] occasione del Torino Film Festival, lunedì 25 novembre Piera Degli Esposti riceverà il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera […]