Come togliere il pannolino: consigli utili per farlo in serenità

Come togliere il pannolino: consigli utili per farlo in serenità

Togliere il pannolino ai bambini è sempre un momento complicato e stressante, per questo vogliamo darvi dei consigli utili per farlo in totale serenità.

E’ il momento di togliere il pannolino – Solitamente il momento più adatto per togliere il pannolino è nella bella stagione successiva al compimento dei due anni, ma non sempre è così. Spesso succede che i bambini esprimano fisicamente (con irritazioni e infiammazioni) e psicologicamente l’esigenza di abbandonare il pannolino prima del previsto, e alcuni dopo. In tutti i casi, l’arrivo di quel momento è destabilizzante sia per il piccolo chi e per i genitori, perché spesso sfocia in stati d’animo tesi e nervosi da entrambe le parti e in uno totale scoraggiamento. Tanti bambini si ritrovano spaesati da quanto sta accadendo ed iniziano a rifiutare sia il pannolino che il riduttore del wc (o il vasino).

togliere-il-pannolinoQuando sono pronti a togliere il pannolino? – Succede che tutti i bambini prima o poi si sentano pronti per affrontare questo cambiamento. Ma come si fa a capirlo? Prima di tutto il bambino chiede ai genitori di poterla fare in bagno e manifesta interesse e curiosità per il modo in cui gli adulti fanno la pipì, volendoli imitare. Si inizia con una manifestazione di fastidio nei confronti del pannolino, che spesso sfocia in irritazioni della pelle, e si comincia a trovare il pannolino asciutto ai tanti cambi. Sono i bambini stessi a manifestare la loro esigenza di togliere il pannolino e a noi genitori non resta che assecondarli e soprattutto avere pazienza, anche perché con l’inizio dell’asilo bisogna che i piccoli siano pronti e ben capaci di andare in bagno.

Come togliere il pannolino serenamente – Ecco degli ottimi consigli su come affrontare questo cambiamento insieme al proprio figlio in totale serenità:
Coinvolgiamo il bambino nella scelta del riduttore (o del vasino) e delle mutandine, la presenza dei suoi personaggi preferiti lo faranno sentire più a suo agio.
– Prepariamo il bagno con riduttore del wc scelto da lui, sgabellino perché sia libero di salirci in autonomia e tanti libri o giochini con cui passare il tempo e divertirsi.
Facciamoci vedere contentissimi di andare in bagno con lui e portiamocelo con una cadenza regolare (solitamente è ogni 30 minuti fino a quando non sarà lui ad imparare a dirci che gli scappa)
Complimentiamoci con il nostro piccolo, festeggiamo quando riesce a fare la pipiù o la cacca in bagno e accordiamoci per un regalino quando finalmente riuscirà a non bagnarsi.
Coinvolgiamo l’intera famiglia, compresi i nonni, in modo che il bambino capisca che bisogna andare in bagno anche da loro.
Manteniamo la calma se si trova a disagio in questa situazione e cerchiamo di avere tanta pazienza. Quando capita qualche incidente di percorso non bisogna arrabbiarsi, sgridare o umiliare il bambino.
Seguendo questi utilissimi consigli tutto andrà per il meglio e, nonostante il momento stressante e difficile, finalmente arriverete a festeggiare questo grande successo insieme ai vostri bambini.

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