Pochi ed efficaci trucchi per correggere e modificare le forme e l'aspetto della stanza
In Primavera, molti preferiscono dedicarsi alla manutenzione della casa e tinteggiare le pareti è sicuramente il lavoretto casalingo che richiede una maggiore attenzione. La forma della stanza ed il suo impiego sono i principali aspetti da considerare quando si vuole scegliere il colore giusto per le pareti e, ovviamente, anche se la sensibilità ed il buon gusto sono determinanti, è sempre meglio conoscere dei pochi ed efficaci trucchi che aiutano a correggere e modificare la percezione delle forme e l’aspetto della stanza.
Tinteggiare casa: colori chiari o scuri – Prima di tinteggiare le pareti di casa è bene acquisire delle utili nozioni che possano rendere il lavoro più semplice e privo di sgradite sorprese. Dopo una lettura approfondita sulla psicologia dei colori, è bene capire come abbinarli prima di applicarli sulle pareti e sul soffitto, in modo tale da conoscere in anticipo gli effetti generati dalla combinazione scelta sulle dimensioni degli ambienti. Ecco quattro linee guide da seguire se non si vogliono commettere errori:
1. Per ridurre le dimensioni di un locale troppo ampio, è corretto tinteggiare le pareti ed il soffitto con colori scuri. Di conseguenza, utilizzare colori chiari sia per le pareti, sia per i soffitti determina un aumento delle dimensioni dello spazio.
2. Le abitazioni di una volta erano caratterizzate da altezze elevate e, se si vuole correggere tale caratteristica, basta scegliere un colore più scuro per il soffitto. Un altro trucco, che consente di ottenere lo stesso risultato, consiste nel tinteggiare le pareti con un colore più chiaro del soffitto, ma solo fino a circa 25 cm da quest’ultimo perché la striscia così ottenuta deve essere colorata con lo stesso colore del soffitto. Invece, per aumentare l’altezza di stanze troppo basse è necessario tinteggiare le pareti più scure del soffitto.
3. E’ possibile modificare le dimensioni di una stanza anche intervenendo solo sulle pareti. Per esempio, se si tinteggia una delle pareti con un colore più scuro rispetto a quello delle altre, la stanza appare più lunga, e le porte o le finestre che si aprono su di essa risultano più piccole. Se si desidera escludere quest’ultimo inconveniente, basta utilizzare un colore brillante e contornare le aperture con una fascia bianca.
4. Per rendere più proporzionate stanze lunghe e strette si devono tinteggiare le pareti più lunghe con colori caldi e più scuri. Se invece, è la pianta del locale ad essere sproporzionata ed irregolare, è meglio tinteggiare il soffitto e le pareti con lo stesso colore chiaro.
Un ultimo suggerimento per chi vuole diventare imbianchino, anche solo per un giorno, è quello di ricordare che i colori possono anche influenzare la percezione della temperatura degli ambienti. I colori caldi rendono più piacevoli le stanze poco riscaldate, mentre con colori freddi gli spazi caldi sembrano più freddi.
COMMENTI
[…] basarsi la psicologia dei colori, materia indispensabile per chi dovesse imbattersi nell’ardua scelta delle tonalità più adatte per le pareti di casa e che associata alla tecnologia di numerosi simulatori gratuiti […]
[…] scelta come tonalità predominante per una carta da parati o per le piastrelle, o ancora come unica tinta, sembra colmare gli spazi che non richiederanno un numero eccessivo di arredi e complementi […]
[…] strumenti più adatti, infatti, sarà indispensabile approfondire anche la psicologia dei colori e le migliori combinazioni di quest’ultimi. Ovviamente, informarsi è giusto, ma peccare di presunzione potrebbe condurvi […]