Stasera alle 21 al Teatro del Lido di Ostia Ottavia Piccolo presenta lo spettacolo “Donna non rieducabile”, tratto da articoli e brani autobiografici di Anna Politkovskaja. Lo spettacolo rientra nella rassegna "No more" del Teatro del Lido, contro la violenza e le discriminazioni di genere, che prevede anche una mostra fotografica dal titolo "Mai più", che raffigura il corteo del 1° giugno 2013 a Ostia contro il femminicidio.
Stasera alle 21 al Teatro del Lido di Ostia Ottavia Piccolo presenta lo spettacolo “Donna non rieducabile”, tratto da alcuni testi di Anna Politkovskaja, con la regia di Silvano Piccardi. “Direi che non si tratta di un testo “su Anna Politkovskaja”, bensì un viaggio “negli occhi di Anna Politkovskaja”. Visione in soggettiva degli abissi russo-ceceni”, scrive l’autore Stefano Massini, che sottolinea di non aver voluto raccontare la storia della giornalista, ma di aver riadattato in forma teatrale alcuni suoi articoli e brani autobiografici, per restituirci il suo punto di vista. Perché quello che lo aveva colpito di questi scritti era la loro “feroce immediatezza” e la loro “portata fotografica”. Ne è nato quindi uno spettacolo di “immagini”, un collage di quasi 20 quadri che iniziano all’improvviso, portando lo spettatore in una situazione o in un’atmosfera che non conosce e deve via via ricostruire dai particolari.
Mai più: dalla manifestazione alla rassegna teatrale contro la violenza di genere – La serata rientra nella rassegna No more del Teatro del Lido di Ostia, che significa “mai più”: mai più violenza sulle donne, mai più femminicidi e discriminazioni di genere. L’idea della rassegna, ispirata alla Convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne, è nata anche dai casi di femminicidio avvenuti nel X Municipio, che hanno creato una forte reazione nel territorio, non solo da parte dei cittadini, ma anche di associazioni, scuole e terzo settore. Ne è una nata una mostra fotografica a ingresso gratuito, visitabile al Teatro del Lido fino al 1 dicembre, che racconta la marcia delle donne di Ostia contro il femminicidio.
La marcia del primo giugno ad Ostia – Il primo giugno scorso l’Associazione Punto D, insieme alle donne del municipio X di Roma, ha organizzato una manifestazione sulle strade del litorale per il rispetto e la parità di genere, a cui hanno partecipato uomini e donne, artisti e cittadini comuni, i cui volti sono ritratti nelle foto di Jone Pierantonio, Gabriella Grieco, Daniela Taliana, Edoardo Lomazzi, Matteo Abati, Vera Marchetti.“Un corteo – spiega Manuela Campitelli, presidente Associazione Punto D – che ha rivendicato l’esigenza di ripartire dalla strade e dai territori, dalle loro esigenze e dalle loro mancanze, con un occhio rivolto alla cultura e uno ai servizi. Non c’è prevenzione senza iniziative di sensibilizzazione, nelle aule come nelle strade, per far emergere il sommerso della violenza domestica”.
Donna non rieducabile
Venerdì 22 novembre, ore 21.00
Biglietti
intero 8 euro | ridotto 5 euro
laboratori 10 euro al giorno
spettacoli Rassegna Emergenze 5 euro
spettacoli a ingresso gratuito segnalati in calendario
proposte del Sistema 5 euro
Tutte le mostre sono a ingresso libero e gratuito e visitabili nei giorni di spettacolo e negli orari di apertura della biglietteria
Biglietteria
da mercoledì a domenica dalle ore 16 alle ore 19 e un’ora prima degli spettacoli
Info
info 060608 (9.00 alle 21.00)
tel. 06.5646962
promozione@teatrodellido.it
Mai più
Da venerdì 15 novembre a domenica 1 dicembre
fotografie della marcia delle donne di Ostia contro il femminicidio
ideazione Daniela Taliana per Associazione Spazi all’Arte
foto di Jone Pierantonio, Gabriella Grieco, Daniela Taliana, Edoardo Lomazzi, Matteo Abati, Vera Marchetti
ingresso gratuito
la mostra è visitabile nei giorni di spettacolo e negli orari di apertura della biglietteria
COMMENTI
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