Spesa alla spina: perché e dove comprare prodotti sfusi

Spesa alla spina: perché e dove comprare prodotti sfusi

Tutti i vantaggi di fare la spesa alla spina e dove farla.

Cosa vuol dire fare la spesa alla spina? – Il concetto di fare la spesa alla spina non è sconosciuto alle generazioni più anziane, che erano solite comprare nei negozi e nelle botteghe i prodotti sfusi, prima che la modernizzazione, la globalizzazione, il consumismo e tutti i fenomeni che caratterizzano l’economia moderna, portassero via con sé quest’usanza. I vostri nonni o genitori vi potranno raccontare di come, stando in punta di piedi, riuscivano a sbirciare all’interno dei cassetti in cui i commercianti delle botteghe tenevano sfuse le penne, le farfalle o gli spaghetti, o di come il loro negozio preferito era quello dei dolciumi, che esibiva orgogliosamente più di 100 barattoli colmi di caramelle colorate.

Foto di Guido Mencari per l'inaugurazione del negozio di Effecorta a Prato(Inaugurazione del punto della rete Effecorta a Prato, foto di Guido Mencari)

Perchè comprare alla spina? – Oltre all’amore e alla nostalgia per le tradizioni, quali sono altre buone ragioni per fare la spesa alla spina? Il concetto fondamentale dietro la vendita di prodotti sfusi è l’abbandono di confezioni e contenitori mono-uso, cosa che permette di ridurre notevolmente la quantità di rifuti domestici, i quali, oltre ad inquinare ed ad essere causa di ingenti emissioni di CO2 durante il processo di produzione, sono anche spesso difficili da smaltire e vanno a incidere sulle nostre tasche tramite la tassa sui rifiuti (aumentata del 22% negli ultimi 4 anni, secondo le stime della Federconsumatori). Del resto, nessuno è interessato a comprare le confezioni, ma il loro contenuto! Con l’abolizione del packaging non si viene influenzati da immagini e scritte accattivanti, ma solo dall’autentica qualità del prodotto – sempre naturale, ecologico biologico – e se ne può acquistare liberamente la quantità desiderata e non quella imposta dal mercato, senza rischiare inutili sprechi. Inoltre i negozi che vendono prodotti alla spina acquistano esclusivamente dai produttori locali, privilegiando la filiera corta e il contatto diretto tra produttore e consumatore.

Quanto si risparmia? – La riduzione dei costi di produzione, eliminando gli imballaggi, il branding e i costi di trasposto per l’importazione dei prodotti, permette di abbattere i prezzi d’acquisto del 40% in media e mantenere alta la qualità, facendo quindi risparmiare alle famiglie – secondo un’indagine della Federconsumatori – fino a quasi 800€ annui sulla spesa! Un esempio pratico può essere quello dei detersivi venduti nei flaconi con il sistema del “vuoto a rendere”, che sono prodotti ecologici e di qualità che permettono di risparmiare circa 200€ l’anno rispetto ai classici prodotti confezionati. Dunque cosa aspettiamo, andiamo a fare la spesa alla spina! Il fenomeno ormai è diffuso in tutta Europa, dove abbiamo negozi come Unpackaged a Londra, Original Unverpackt a Berlino, Bezobalu aperto da poche settimane a Praga, ma anche in Italia ci stiamo facendo valere con negozi come Effecorta a Milano e a Prato, Origini a Pavia, Eataly e il franchising Negozio Leggero sparsi in numerose città italiane.

Aleksandra Stosic

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