Solitudine: un messaggio per female world

Cara psicologa, ciao e un saluto immenso a tutti i lettori di Female World. Mi chiamo Mariarosaria ho 54 anni e da molto tempo vivo da sola. I miei figli sono grandi ed hanno le loro vite e mio marito è felicemente risposato con un’altra donna. Ho attraversato momenti difficili e particolarmente tristi negli ultimi anni, ho imparato cosa significa contare solo ed esclusivamente sulle proprie forze, ho imparato come si fa a vivere da soli. E per vivere soli non intendo semplicemente rientrare in una casa vuota la sera e consumare una cena guardando la tv senza averne molta voglia, ma intendo proprio vivere sola ogni cosa. Non c’è nessuno con cui parlare, nessuno che abbia voglia di condividere un’emozione, nessuno e basta. Allora ho iniziato a ricercare la compagnia dei libri, dei vecchi film e della musica. Tra le varie “amicizie” che ho, c’è anche Female World, mi tenete compagnia e ci tenevo a condividere con voi, che per me ormai siete degli amici, la mia solitudine che ogni giorno viene attenuata anche da voi. È brutto essere soli, ma serve a conoscersi meglio a comprendere chi siamo e a tirare le somme della propria vita. La solitudine può essere una ricchezza, impariamo sempre a vedere il bicchiere mezzo pieno. Un bacio grande a tutti voi da una lettrice solitaria.

Cara lettrice solitaria, le tue parole ci riempiono di gioia e felicità. La solitudine è una condizione, più che un sentimento, la solitudine è una condizione di vita (più o meno temporanea) che ognuno di noi sceglie come vivere e come affrontare. Può rappresentare un momento positivo, come dici tu, di riscoperta ed esplorazione del proprio vissuto, o negativo nel momento in cui la condizione di solitudine diventa perenne e rappresenta un disagio. Credo che tu stia prendendo la situazione dal verso positivo, per cui ti faccio un grande in bocca al lupo!