Il pensiero di avere rapporti sessuali dopo il parto, può recare preoccupazione per vari motivi: la paura che non sarà come prima, c'è la stanchezza, il timore del dolore o di non essere più sexy.
Sesso dopo il parto – Il pensiero di avere rapporti sessuali dopo il parto, può recare preoccupazione per vari motivi: la paura che non sarà come prima, c’è la stanchezza, il timore del dolore o di non essere più sexy. E così, spesso, il sesso dopo il parto, lo si mette da parte per troppo tempo e il pensiero di riprenderlo, rende il tutto più stressante. Eppure potrebbe essere il modo giusto per rilassarsi un pò: se si riesce a raggiungere l’orgasmo, si avrà una dose di serotonina che rilassa e migliora l’umore, aiutando a dormire.
Quando ricominciare – Dopo il parto, è necessario attendere almeno 30-40 giorni prima di riprendere l’attività sessuale, indipendentemente dal tipo di parto, in quanto questo è il tempo minimo necessario per la guarigione di eventuali tagli. Ma non esiste un momento giusto per ricominciare con il sesso dopo il parto. Molte donne hanno bisogno di sentire il proprio partner vicino a loro emotivamente: è importante cercare di ritagliarsi degli spazi, per scambiare qualche tenerezza e semplicemente per parlare. Questo aiuta entrambi a sentirsi ancora una coppia, oltre che genitori. La nascita di un figlio è un evento che sconvolge entrambi i genitori, per cui il sesso dopo il parto può aspettare se necessario.
Perchè non riprovarci – Il sesso dopo il parto, inteso non solo come rapporto completo, permette di ritrovare l’intimità con il partner. Per allentare l’ansia della prima volta, è importante confidare i propri timori al compagno. Mettetevi comode, indossate qualcosa in cui vi sentite particolarmente a tuo agio e scegliete una posizione che aiuta a rilassarvi. Probabilmente la prima volta non sarà il massimo, ma si può riprovare. L’allattamento non protegge da gravidanze indesiderate: è vero che la fertilità un po’ si riduce, ma fino a quando il ciclo non torna, non si sa mai quando avviene l’ovulazione e non si hanno i segnali soliti, che consentono di individuare il periodo a rischio. Se non si desidera un nuovo bebè, pertanto, è necessario scegliere da subito un metodo anticoncezionale.
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