Sanremo arcobaleno, la polemica tra Facchinetti e Gassman

Sanremo arcobaleno – La 66esima edizione del Festival di Sanremo è iniziata. Oltre alle canzoni degli artisti in gara e ai look di cantanti e conduttori, spazio anche all’attualità. Il tema delle unioni civili, di cui si sta discutendo al Senato in questi giorni arriva anche a Sanremo 2016, evocato con un nastro arcobaleno posto sul microfono da diversi cantanti nel corso della loro esibizione nel corso di questa prima serata. La prima a mostrare il nastro arcobaleno attaccato al gelato è stata Noemi. Salita sul palco dell’Ariston per seconda in scaletta, la cantante ha sorpreso il pubblico in sala e da casa con questo semplice gesto che esprime un parere chiaro in merito a questa importante questione legata all’attualità italiana: le unioni civili.

Francesco Facchinetti contro Sanremo arcobaleno – Il nastro arcobaleno legato al microfono non è passato inosservato ed è subito iniziata la discussione in rete attraverso i social network. Dito puntato contro Francesco Facchinetti, autore di un tweet che critica la scelta dei cantanti di sfoggiare il nastro arcobaleno sul palco di Sanremo 2016. “Unica cosa che mi irrita è questo ostentare il sostenere i diritti delle coppie GAY. Non ho nulla contro la cosa ma sembra veramente forzato” ha dichiarato Francesco Facchinetti con un tweet, subito commentato negativamente e preso di mira dagli utenti.

La risposta di Alessandro Gassman – Ad intervenire sulla questione anche Alessandro Gassman che, sempre attraverso Twitter, ha risposto alla frase di Francesco Facchinetti dichiarando: “Non si tratta di ostentare, ma di riconoscere, con i doveri, anche i diritti di TUTTI. Irritato?“. Lo scambio di battute ha alimentato le polemiche e il tweet di Facchinetti è stato rimosso dopo poco. Noemi non è stata l’unica a manifestare la sua opinione mostrando il nastro arcobaleno, dopo di lei anche Arisa, Irene Fornaciari, Enrico Ruggeri e Sergio Carnevale, batterista dei Bluvertigo.