terza serata del Festival di Sanremo 2016, arrivata alla 66esima edizione, è Arisa con la canzone Cuore di Rita Pavone
La seconda cantante del terzo gruppo in gara nella serata delle cover della terza serata del Festival di Sanremo 2016, arrivata alla 66esima edizione, è Arisa con la canzone Cuore di Rita Pavone, l’indimenticabile cantante degli anni sessanta. Arisa è in gara tra i big al Festival di Sanremo 2016, condotto da Carlo Conti insieme a Madalina Ghenea, Gabriel Garko e Virginia Raffaele nei panni della stilista Donatella Versace con la canzone dal titolo Guardando il cielo.
Sanremo 2016, look Arisa che ci ricasca
C’era grande attesa per la seconda esibizione della cantante Arisa, che è in gara tra i big con il brano dal titolo Guardando il cielo, non solo per la cover che portava al Festival di Sanremo 2016, la canzone di Rita Pavone dal titolo Cuore, ma anche per il look da sfoggiare. Dall’apertura della scalinata ciò che è saltato ai nostri occhi è l’abito. Arisa ma ci caschi ancora? Forse la cantante indecisa su quale colore puntare per questa terza serata del Festival di Sanremo 2016 ha deciso di puntare su un abito multicolore, ma con il colore argento sempre presente, le piacerà proprio. L’abito era in stile casacca, con maniche a tre quarti, lungo al ginocchio con delle strisce verticali di vari colori, argento, dorate, viola, blu e nero costellato di paillettes. i suoi capelli dorati ad incorniciare il tutto ed un make up molto naturale con una linea di eyeliner accentuato a delineare gli occhi ed il viso della cantante. O forse voleva ricordare il nastro arcobaleno ideato da Andrea Pinna per i diritti sulle unioni civili. Ma una lancia a favore della cantante bisogna pur scagliarla, rispetto all’abito della prima serata col quale la stonatura era evidente agli occhi di tutti, stasera la cantante è riuscita ad evitare un altro ” pugno nell’occhio” per i telespettatori incollati alla televisione.
COMMENTI
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Insomma, sembra che arisa insista. La prima volta voleva essere semplice, ma nn è riuscita nemmeno a essere banale. Adesso va un po meglio anche se i colori sono troppi e troppo sfavillanti. Se mai arisa leggerà i post che ho scritto su di lei la prego di nn offendersi perché le mie critiche sono solo a scopo di miglioramento e assolutamente nn scritte per offendere. Esprimo solo la mia opinione. Detto ciò devo dire che ne i capelli (per quanto origlinali) ne il trucco mi dispiacciono. Meglio così che con i ricci.