Salvatore Ferragamo: la moda rivuole il Made in Italy

È nata il 15 marzo scorso e continua ancora oggi, nella città di Firenze, l'iniziativa della maison Salvatore Ferragamo, presieduta attualmente dalla moglie Wanda Miletti Ferragamo, a sostegno e a promozione dell'artigianato italiano.

È nata il 15 marzo scorso e continua ancora oggi, nella città di Firenze, l’iniziativa della maison Salvatore Ferragamo, presieduta attualmente dalla moglie Wanda Miletti Ferragamo, a sostegno e a promozione dell’artigianato italiano. Il nuovo ente “Fondazione Salvatore Ferragamo”attraverso il ricordo e la memoria del celebre stilista e imprenditore Salvatore Ferragamo, intende promuovere e valorizzare le opere che nascono dall’ingegno e dalla creatività del made in Italy.

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L’insuperabile Made in Italy – Il messaggio lanciato dalla moglie dello stilista è quello di dare ai giovani quella spinta propulsiva di ogni società, in grado di garantire continuità e futuro”. Ricordando Salvatore Ferragamo, l’obiettivo che si è preposta questa fondazione è quello di informare e permettere a tutti il mondo di conoscere le qualità artistiche di questo designer, che ha rivoluzionato non solo il mondo delle calzatura del Novecento, ma l’intera moda, facendovi apparire i tratti di una creatività squisitamente italiana. La pubblicità di documenti e brevetti esposti nel museo Salvatore Ferragamo a Firenze, testimonia l’immenso contributo che lo stilista ha donato, non solo nel suo Paese d’origine, ma in tutto il mondo.

Le grandi opere di Salvatore Ferragamo – All’interno del museo sono esposti al pubblico tutte le calzature documentate nell’intero arco di attività dello stilista; in questo modo viene reso omaggio a quell’iniziativa e a quella creatività italiana che ha arricchito l’intero mondo dalla moda. Salvatore Ferragamo, grazie alla scelta di colori, modelli e tessuti, seppe donare un carattere elegante a tutti i suoi prodotti, che riuscirono a conquistare anche le grandi stelle del cinema holliwoodiano come Marilyn Monroe, Greta Garbo e Audrey Hupburn, e che, ancora oggi, sono presenti in tutte le scarpiere femminili. Basti pensare all’invenzione delle famose (oggi) scarpe con le zeppe, ideate e create da questo stilista nel 1936. Facendo riaffiorare il contributo reso dallo stilista Salvatore Ferragamo, la Fondazione vuol far tornare a splendere l’artigianato e i prodotti Made in Italy, riconsegnando a questo Paese il primato della moda.

Martina Poletti

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