Roma, tassista violentata e rapinata da un cliente: è caccia all’uomo

Tassista violentata e rapinata da un cliente a Roma – All’alba una tassista di 42 anni è stata aggredita da un cliente, che l’ha violentata, picchiata e rapinata. L’uomo è salito a bordo del taxi poco prima delle 7.30 sulla Via Aurelia ed ha chiesto di essere condotto verso Fiumicino. La tassista, dopo aver dovuto cambiare più volte la strada, è stata poi spinta a dirigersi verso la campagna, dove è stata colpita con un pugno, è stata costretta ad un rapporto ed è stata rapinata dell’intero incasso. La donna è riuscita a lanciare una richiesta d’aiuto chiamando via radio la centrale e poco dopo ha perso i sensi. Dopo che la tassista è stata trasportata in ospedale, completamente sotto shock, sono partite le indagini e soprattutto è iniziata la caccia all’uomo.

Il cliente – L’uomo, secondo quanto raccontato dalla tassista alla Squadra Mobile di Roma, è scappato a piedi per le campagne di Ponte Galeria. La donna lo ha descritto come un uomo italiano, dal forte accento romano e dalla voce rauca, robusto, palestrato e calvo. Potrebbe trattarsi della stessa persona che da giorni tenta di rapinare altri autisti con le stesse modalità. La polizia scientifica si è subito occupata di controllare l’auto della tassista, nella speranza di trovare delle impronte o delle tracce che aiutino a risalire al rapinatore. La caccia all’uomo è ancora aperta, con tanto di elicotteri, e si spera che nelle prossime ore venga finalmente fermato il cliente della tassista violentata, picchiata e rapinata.

Parole di solidarietà – “C’è un problema sicurezza per i tassisti a Roma e noi lo denunciamo da tempo, non solo in questa occasione. Gli episodi si susseguono, è un problema serio e spero che si possa fare qualcosa per avere maggiori tutele” ha dichiarato Lorenzo Bittarelli, presidente della cooperativa Radiotaxi 3570. “Ancora non sono riuscito a parlarci ma sicuramente andrò a trovarla per portarle la nostra solidarietà” ha aggiunto. “Voglio essere chiaro: quest’amministrazione considera le violenze e gli abusi a sfondo sessuale non soltanto estremamente gravi, ma anche vili e un vero crimine contro la comunità umana. Di fronte alla vigliaccheria di chi usa la violenza e la forza per ferire una donna nel corpo e nello spirito non si può lasciare spazio ad alcun tentennamento nell’invocare una giustizia severissima e rapidissima. Oltre che lo stigma dell’intera comunità. È per questo che sono idealmente accanto alla donna che alla guida di un taxi nella nostra città è stata così barbaramente offesa e violentata. Roma ripudia questi gesti, e ripudia chi li compie, che non può in alcun modo sentirsi degno di vivere da cittadino libero in una città che da millenni è simbolo di accoglienza e integrazione. Questa amministrazione farà quanto è in suo potere per essere vicino alla donna vittima di violenza” ha dichiarato, invece, il sindaco Marino.