“Nannarella”: era questo il suo nome d'arte. Scelta dai più grandi registi dell'epoca, come Roberto Rossellini, Luchino Visconti e Vittorio De Sica,
“Nannarella”: era questo il suo nome d’arte. Scelta dai più grandi registi dell’epoca, come Roberto Rossellini, Luchino Visconti e Vittorio De Sica, per interpretare i loro capolavori, Anna Magnani divenne nel dopoguerra l’icona del Neorealismo italiano, oltre ad essere considerata simbolo e anima di Roma, per il suo carattere impetuoso e passionale. Nel 1956 sarebbe entrata nella storia come la prima attrice italiana vincitrice dell’Oscar per la migliore interpretazione femminile, con il film La rosa tatuata.
“I am Anna Magnani”, la mostra – A 40 anni dalla scomparsa della Magnani, avvenuta il 26 settembre del 1973, una serata speciale renderà omaggio all’attrice con diverse iniziative. Alle 19, alla Casa del Cinema di Villa Borghese, il sindaco Marino e l’assessore alla Cultura del Comune di Roma Flavia Barca inaugureranno la mostra “I am Anna Magnani” dell’artista di strada campano Biodpi, nome d’arte di Fabio Della Ratta. La mostra racconta la vita dell’attrice, il suo percorso artistico e il suo mito, tramite ritratti di Anna Magnani e di chi ha lavorato con lei, realizzati con tecniche diverse: stencil, decollage, “graffi”, colature di vernice alternate a pennellate decise. Così, l’artista dipinge il fascino autentico dell’attrice, malinconico e forte, lontanissimo dai canoni classici della bellezza.
La serata sarà arricchita dalle testimonianze di attori e amici di “Nannarella”: la nipote Olivia Magnani, il regista Marco Spagnoli, Massimo Ranieri, Giancarlo Giannini e Caterina D’Amico, Direttore della Casa del Cinema.
Anna Magnani a Hollywood: il documentario – Infine, verrà proiettato il documentario di Marco Spagnoli “Donne nel Mito: Anna Magnani a Hollywood”, presentato alla 70° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e prodotto da Diva Universal: un racconto della carriera internazionale di Anna Magnani e della sua amicizia con il commediografo Tennessee Williams, vincitore per due volte del premio Pulitzer ed autore di due film di culto come “Un tram chiamato desiderio” e “La Gatta sul tetto che scotta”.
Oltre all’Oscar vinto per la La rosa tatuata, l’attrice ebbe anche una seconda candidatura per un altro film recitato in inglese, Selvaggio è il Vento. A raccontare il periodo americano di Anna Magnani, nei 39 minuti di documentario, ci sono il figlio Luca, l'”agente delle dive” Enrico Lucherini, la biografa Matilde Hockhofler e Caterina D’Amico, che è anche Preside della Scuola Nazionale di Cinema, con la voce narrante di Olivia Magnani
Il documentario andrà in onda su Diva Universal (Sky– Canale 128) il 26 settembre alle ore 22:50 e il 29 settembre alle ore 16.10.
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