I luoghi di Roma, immortalati nelle pellicole cinematografiche
Dall’8 al 17 Novembre, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, si susseguiranno proiezioni, incontri ed eventi speciali per celebrare l’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, diretto da Marco Müller. Gli appassionati di cinema, giunti nella Capitale per questa famosa manifestazione, potranno sfruttare la lunga settimana, riscoprendo i numerosi itinerari cinematografici della città. Infatti, sono davvero tanti i luoghi di Roma, immortalati in pellicole che hanno segnato la storia del Cinema, a partire dal XXI secolo.
Itinerario cinematografico. Film del XX – Per individuare la prima tappa del nostro itinerario cinematografico ci catapulteremo nella scena iniziale di “Roma Città Aperta” (1945). Infatti, la Scalinata di Trinità dei Monti ed il Collegio di Propaganda Fide sono stati scelti come scenario per il tentato arresto di Giorgio Manfredi. Ma la scena più celebre del film, durante la quale Pina muore dopo una struggente corsa dietro il camion tedesco, è stata girata nel quartiere Pigneto, in via Raimondo Montecuccoli. Da Piazza di Spagna raggiungeremo poi Via Margutta, set cinematografico di numerosi film, dei quali menzioniamo quello che gli ha donato maggiore notorietà, ossia “Vacanze romane”. Al civico 51 è situata la casa in cui Joe ospita Anna con il suggestivo e romantico cortile. Questo film ha catturato tanti altri luoghi famosi di Roma, e si può dire che il suo successo è anche frutto della spontanea critica degli spettatori romani che assistevano incuriositi alle riprese. E’ stato proprio Grergory Peck a raccontare che William Wyler giudicava la riuscita di una scena ascoltando i commenti della gente comune. Da visitare, esclusivamente di notte, è la Fontana di Trevi. Solo quando non sarà circondata dalla calca di turisti, potrete fantasticare e lasciarvi stregare dal suono dell’acqua che scorre, così come fecero i due protagonisti de “La dolce vita” (1960).
Itinerario cinematografico. Film del XXI – I meravigliosi luoghi, che rendono Roma unica al Mondo, sono stati scelti anche come set cinematografici di film recenti, sia italiani sia internazionali. Il regista Ferzan Özpetek ha spesso preferito ambientare i propri film a Roma, riuscendo ogni volta a captarne suggestioni differenti. “Le fate ignoranti” (2001) è stato girato nel quartiere Ostiense e la strutura che lo contrddistingue, il Gasometro, si intravede in più scene, così come appariva nei film di Pier Paolo Pasolini degli anni ’60. A volte, succede che Roma non offra il monumento necessario per la propria sceneggiatura, e Mark Steven Johnson ha tentato di rimediare a tale mancanza, decidendo di far costruire una fontana momentanea in piazza di Fontanella Borghese, per il suo film intitolato “La fontana dell’amore” (2010). In fine, “To Rome with love” (2012) di Woody Allen, ci permette di stilare un elenco copioso di set cinematografici. I personaggi vivono le proprie ironiche e nevrotiche storie tra i tesori di cui è ricca la Città Eterna. Villa Quintili, il Colosseo, Campo dei Fiori e piazza Farnese sono solo alcuni dei luoghi che potrete visitare seguendo la trama del film.
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