Riciclo creativo, ovvero riciclare riusando in maniera creativa ogni cosa. È questa una delle sfide degli ultimi tempi nel campo del design: pensare e creare basandosi sulla filosofia del riciclo.
Riciclo creativo, ovvero riciclare riusando in maniera creativa ogni cosa. È questa una delle sfide degli ultimi tempi nel campo del design: pensare e creare basandosi sulla filosofia del riciclo. Riusare, risparmiare, ridurre: questi i principi basilari del cosiddetto riciclo creativo. Tra le varie forme di riciclo e i diversi possibili oggetti da riutilizzare, una particolare tendenza si affaccia dal Nord Europa: il riuso ecosostenibile di pneumatici e camere d’aria provenienti da automobili, biciclette e motoveicoli.
Il concept – L’idea nasce da un modo ecosostenibile di fare design e dall’osservazione, nello specifico, delle potenzialità dei componenti dei pneumatici: essi non sono biodegradabili perché contengono polibutadiene e se bruciati sprigionano gas tossici nell’atmosfera, rilasciando metalli pesanti e benzene; è altrettanto vero, però, che il materiale di cui sono composti è resistente all’acqua, ai cambiamenti di temperatura anche estremi, agli acidi e ai raggi UV. Un materiale versatile, quindi, che può diventare un’interessante materia prima prestandosi a diverse realizzazioni, come pavimentazioni stradali, arredi urbani ma anche borse o cinture e capi d’abbigliamento.
I prodotti – Il made in Italy “a tinte green” che si occupa, attualmente, del riciclo creativo di pneumatici è rappresentato da marchi quali Mnmur che produce accessori derivanti dal riuso di camere d’aria di bicilette, Cingomma che rimette in vita copertoni realizzando cinture; all’estero possiamo citare il brand ceco Segrasegra che propone capi di abbigliamento realizzati a partire da camere d’aria e vecchi copertoni e il marchio colombiano Cyclus che realizza borse e zaini da pneumatici usati. Interessanti produzioni provengono, inoltre, dalla stilista Doreen Westphal che, con il riutilizzo di copertoni e camere da’aria, ha pensato alla realizzazione di accessori eco-fashion di vario genere, da borse e borsette a portachiavi e braccialetti. Questo tipo di riuso si è molto diffuso, inoltre, nel campo dell’arredamento con la realizzazione di prodotti quali sottobicchieri, manici antiscivolo, elastici, presine da cucina, fioriere, puff.
Riuso fai-da-te – E’ possibile realizzare oggetti di design utilizzando vecchi copertoni e camere d’aria anche in casa: ecco alcune idee per l’arredo del vostro giardino. Una delle cose più semplici da realizzare è un’altalena per il giardino. Inoltre, i copertoni possono diventare delle fioriere o dei portavasi, eventualmente da dipingere. E’ possibile realizzare anche delle sedute a dondolo per i bambini o, per l’arredo della casa, i copertoni possono essere riutilizzati come puff.
Simona Loparco
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