Rabbia...siamo sicuri sia meglio reprimerla?
Salve a tutti e un saluto particolare a te cara psicologa. Sono un ragazzo di 23 anni e apparentemente sto molto bene, sono sempre allegro e solare ed ho un sacco di amici. Da un po’ di tempo ho sviluppato una strana reazione allergica, o almeno io credevo fosse una reazione allergica, ma non lo è. In pratica sul collo e sulle braccia ho uno sfogo rosso a chiazze che mi crea prurito e fastidio. Ho fatto molte molte visite dall’allergologo, dal dermatologo e ho parlato con il mio medico di base diverse volte ma pare che la causa di questo sfogo non sia di origine organica ma psicologica. Ho iniziato dei colloqui con una psicoterapeuta consigliatami dal mio medico e lei mi ha detto che potrebbe dipendere da una reazione psicosomatica causata dal fatto che non mi arrabbio mai. Questa cosa è vera, difficilmente mi arrabbio, non sopporto la rabbia, ma mi chiedo come sia possibile. Vorrei una risposta su questo. Grazie, un abbraccio a tutti. Luigi.
Carissimo Luigi, innanzitutto mi sento di complimentarmi con il tuo medico di base per l’attenzione che ha avuto alla tua problematica anche da un punto di vista psicologico, e per la giusta intuizione che ha avuto, non è scontato che un medico di base abbia una simile attenzione, per cui complimenti ancora. Per quanto riguarda la tua domanda ti consiglierei di rivolgerla anche alla tua psicoterapeuta poiché è molto importante che i dubbi che hai sulla restituzione che ti è stata fatta vengano portati all’interno della terapia. Intanto confermo che è possibile, anche se non conoscendo bene la tua storia la mia risposta sarà molto generica. Il collegamento mente corpo è molto stretto e spesso trascurato, ma in realtà tutto quello che non ci concediamo di esprimere a livello emotivo non resta silente e cerca un altro canale di espressione, come nel tuo caso, quello corporeo, attraverso sfoghi, irritazioni o sintomi come tachicardie, problemi intestinali e altri. In bocca al lupo per il tuo percorso!
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