La terapia dei film
Cinema & medicina – Mai, pensando al cinema, capita di associarlo all’ospedale. Ormai, invece, questo accostamento non deve più suonare inaspettato. Il cinema diventa, infatti, “terapia” ed entra anche in Italia nelle strutture ospedaliere. Cinema e medicina: a Roma questo connubio diverrà realtà entro la fine dell’anno. Il Policlinico Gemelli vedrà inaugurata entro la fine del 2014 una sala cinematografica all’interno dell’ospedale. Il cinema sarà destinato alla “terapia del sollievo”. Il progetto è promosso da Medicinema Italia Onlus che si occuperà, come già avvenuto a Milano, della realizzazione del cinema. La sala sarà accessibile anche a letti e carrozzine; aperta quindi a tutti i degenti e ai familiari farà del cinema una “terapia” all’interno dell’ospedale attraverso prime visioni, spettacoli di intrattenimento e una programmazione continua.
L’esperienza inglese – Medicinema Italia Onlus nasce nel 2013 e recentemente ha ottenuto anche il patrocinato dell’Associazione dell’Autorialità Cinetelevisiva 100autori. L’Associazione 100autori si è quindi schierata dalla parte di Medicinema per la realizzazione di cinema negli ospedali e la promozione della “terapia del sollievo”. Medicinema Italia Onlus nasce ispirandosi al modello inglese Medicinema UK attivo già da quindici anni sul territorio britannico. Il cinema è da sempre un punto di incontro, di coinvolgimento emotivo e di intrattenimento. Rappresenta quindi uno sfogo, la possibilità di riempire momenti vuoti dell’esistenza in ospedale; questi sono i principi che hanno spinto nel 1996 alla nascita di Medicinema UK. Si dà la possibilità a chi malato di avere un’esperienza sociale, di essere coinvolto e di “distrarsi”. Le rassegne cinematografiche sono varie e la possibilità di avere uno spazio come il cinema per passare qualche ora con i propri familiari è sicuramente innovativa e importante.
Testimonianze – Il cinema come terapia quindi. Gli effetti positivi ci sono, lo affermano molti pazienti. Le testimonianze di alcuni genitori dimostrano quanto importante sia il “momento cinema” nella quotidianità ospedaliera dei loro figli. Per un bambino la possibilità di vedere comunque i propri supereroi preferiti può far affrontare in modo più ottimistico la degenza ospedaliera. Afferma Angela “ Andare al cinema nel mio letto ora sembra la cosa più normale del mondo. Sarà un po’ strano, quando uscirò dall’ospedale, andare al cinema locale con i miei piedi, senza più monitor e letto”. E, a dimostrazione dell’enorme valore che ha il cinema per alcuni pazienti, ecco cosa dice un paziente di Glasgow, Callum: “sono tornato di nuovo, questa è la diciassettesima volta in ospedale questo anno. Almeno ho Medicinema per guardare al futuro”.
Fortunatamente Medicinema Italia Onlus ha iniziato a portare in Italia l’esperienza inglese. C’è da augurarsi che in poco tempo molti cinema vadano ad arricchire le strutture ospedaliere del Paese.
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