Paris Jackson la primogenita dello scomparso re del pop, Micheal Jackson, ha tentato il suicidio
Non c’è pace per la famiglia Jackson. Paris, l’unica figlia del compianto Michael Jackson, ha tentato il suicidio nella casa di Calabasas, in California, dove la 15enne abita con i due fratelli, Prince e Blanket, e la nonna Katherine. Il ricovero in ospedale è stato confermato da un avvocato della famiglia.
Varie ipotesi sulle motivazioni del gesto – “Ha sofferto per la perdita del padre”, ha spiegato il legale. Una telefonata ai soccorsi parlava di overdose mentre i media locali riferiscono di “svariati tagli a uno dei polsi”. “Ci ha provato prima in passato ma stavolta è stato molto più grave. Non era solo un grido di aiuto”, ha detto un’amica al sito di gossip TMZ che per primo ha dato la notizia. Il ricovero in ospedale a Los Angeles è stato confermato da un avvocato della nonna al Daily News: “Paris ha sofferto per la perdita del padre ma non sappiamo a cosa sia stata esposta di recente che possa aver fatto precipitale tutto questo”.
La corsa all’ospedale per salvare la vita di Paris Jackson – Gli infermieri hanno portato via Paris in barella verso le 2 di notte, mezz’ora dopo una telefonata ai numeri di emergenza in cui una voce ha detto che la ragazzina avrebbe fatto overdose. Di overdose ha parlato anche il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Los Angeles mentre fonti di Tmz vicine al pronto soccorso hanno parlato di “svariati tagli a uno dei polsi”. E anche Debbie Rowe, la madre biologica della ragazza, a cui Paris di recente si era avvicinata, ha detto a Entertainment Tonight che Paris si è tagliata le vene.
Su Twitter il grido disperato della giovane – Poche ore prima del ricovero Paris aveva postato messaggi criptici di Twitter: “Mi chiedo perché le lacrime sono salate” e poi una citazione della famosa canzone dei Beatles, Yesterday: “Ieri, sembrava che tutti i miei problemi si fossero allontanati, ma ora sembra ch siano tornati per restare”.
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