L'Abruzzo custodisce molteplici e meravigliose ricchezze
Visitando l’Abruzzo sarà impossibile non scorgere le profonde ferite non ancora rimarginate e causate dal tragico evento sismico del 2009, ma sarà altrettanto impossibile non lasciarsi stregare dalle sue meravigliose e molteplici ricchezze. I parchi sono una di queste e li scopriremo uno per uno.
Parchi d’Abruzzo – L’Abruzzo è un’armoniosa composizione di mare e di montagna, ma anche di borghi e città d’arte costellate di castelli, abbazie, santuari, musei, pinacoteche, siti archeologici e terme. I parchi e le riserve naturali sono solo due tasselli dello straordinario mosaico culturale e naturalistico abruzzese, tasselli tanto estesi da rendere l’Abruzzo la regione più verde d’Europa. Il sistema delle aree protette è composto da tre Parchi Nazionali, un parco regionale e trentotto tra Riserve statali, Riserve regionali, Oasi WWF, Parchi territoriali attrezzati e Biotipi di interesse scientifico.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise fu ufficialmente istituito con Decreto Legge dell’11 Gennaio 1923 e ancora oggi conserva quei valori naturali e culturali della montagna che sono le radici di una storia scritta su un libro ancora aperto fatta di vicissitudini geologiche, di affascinanti selve e di una cultura socio-economica sobria, parsimoniosa e creativa.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è stato istituito con la Legge 6 Dicembre 1991, n.394 “Legge Quadro sulle Aree Protette” e si estende sul territorio di tre Regioni: L’Abruzzo, il Lazio e le Marche. Non a caso è un ricchissimo giacimento di beni geologici, ambientali, antropologici e culturali da esplorare attraverso insoliti percorsi.
Il Paro Nazionale della Majella, anch’esso istituito con la “Legge Quadro sulle Aree Protette” del 1991, ha un’estensione di 74.095 ettari. La ricchezza di flora, fauna e architettura lo rende la meta ideale per coloro che sono alla ricerca di luoghi mozzafiato.
Il Parco Naturale Sirente-Velino deve essere percorso con lentezza perché solo in questo modo si identificheranno le trame storiche e culturali dei suoi innumerevoli luoghi antichi e autentici. Ovviamente la lentezza non escluderà attività intense e coinvolgenti perché lo sport, la storia, la cultura e le tradizioni saranno parte integrante della visita.
Per scoprire le numerose altre riserve naturali regionali si consiglia di visitare il sito della Regione interamente dedicato a questi splendidi ed imperdibili paradisi abruzzesi.
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