Una ragazzina è stata adescata su Facebook e violentata da un branco di tre uomini in un casolare a Padova. I tre stupratori sono stati arrestati.
Ragazzina adescata su Facebook e stuprata a Padova – Una ragazza minorenne è stata adescata su Facebook tramite una serie di lusinghe e complimenti fatti in chat, poi è stata violentata ripetutamente da un branco di tre uomini in un casolare. Non è la prima volta che una minorenne viene intercettata attraverso i social network e poi costretta ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà con uomini sconociuti, infatti tempo fa vi avevamo parlato di una storia simile, di una quindicenne adescata in chat e violentata a Roma. I tre stupratori della ragazzina di Padova sono stati trovati e arrestati.
Arrestati i tre stupratori – E’ successo tutto in un casolare abbandonato di Vigonza. La ragazzina, adescata tramite lusinghe e apprezzamenti sulla chat di Facebook, è stata violentata da tre uomini che in seguito sono stati individuati dalle forze dell’ordine. Il primo, un operaio moldavo di 32 anni, Luca Vasile, è agli arresti domiciliari con l’accusa di concorso in violenza sessuale, ed è stato individuato grazie ai riscontri trovati sui tabulati telefonici. Gli altri due stupratori sono Cristian Dumitrascu, romeno di 38 anni, e Marius Vicol, moldavo di 19 anni, e sono entrambi finiti in carcere.
Ragazzina violentata in un casolare – Non è stato semplice individuare tutti e tre gli stupratori della ragazzina. Lei, quando ha raccontato quanto accaduto, non ha saputo riconoscere Luca Vasile, con cui ha dichiarato di aver avuto due rapporti sessuali completi, che è poi stato fermato grazie ai tabulati telefonici. Sono tante le minorenni che vengono adescate sui social network e poi violentate, si spera che questi avvenimenti servino ad aumentare l’attenzione per mantenere sempre uno stato di allerta all’interno delle chat.
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