Ordinaria follia o triste follia?

Cara psicologa, dimmelo tu se sono folle o meno o se semplicemente sono stanca di questa vita monotona, triste, crudele e malvagia. Sono stanca la mattina di sapere che sarà una giornata pesante e sono stanca la sera di andare a letto distrutta sapendo che il giorno dopo sarà uguale. Erano mesi che mi balenava questo pensiero in testa, erano mesi che sapevo di essere stanca come non ero mai stata, erano mesi, erano mesi, erano mesi… e così una mattina l’ho fatto senza pensarci su due volte in più: ho mollato il lavoro, disdetto il contratto di affitto di casa, prenotato un biglietto aereo per una destinazione che non voglio rendere nota e così nel giro di due mesi ho stravolto la mia vita. Le persone a me vicine mi hanno accusata di essere folle del tutto pazza per fare un gesto simile e che non aveva senso. Eppure questa folle ora vive meravigliosamente bene, con un lavoro più leggero, un paradiso fuori casa, una comunità più semplice e forse, ho anche trovato l’amore. Vorrei sapere se sono folle come dicono tutti, oppure se semplicemente io ho avuto il coraggio di cambiare una vita che non mi piaceva. Più duro da sopportare rispetto al lamentarsi ogni giorno? Un abbraccio a tutte voi.

Cara lettrice, senza dubbio il messaggio che stai lanciando con queste parole è molto forte e allo stesso tempo molto importante. Spesso si ha la tendenza a pensare che non esista una via d’uscita e tu sei la dimostrazione che esiste, anche se il gesto che hai compiuto tu è stato davvero coraggioso, e non è condannabile che non sia da tutti. Felice che tu abbia dato una svolta alla tua vita, non sei folle, o magari questa è una semplice storia di ordinaria follia! In bocca al lupo!