Nuova app consente ai genitori di bloccare gli smartphone dei figli.
La nuova app- Il suo nome è “Ignore no more” ed è una nuova applicazione ideata appositamente per i genitori. Mamme e papà vivono quotidianamente il “dramma” di non riuscire a contattare i propri figli sul cellulare, anzi, oggi possiamo dire sugli smartphone. Sarà l’impegno del momento che impedisce di raggiungere il telefono o di utilizzarlo, sarà la seccatura di dover rendere sempre conto di dove si è e di cosa si sta facendo, fatto sta che ragazzi e ragazze non rispondono alle chiamate e i genitori si preoccupano. Ignore no more risolve questo dramma. Il telefono del proprio figlio diventerà praticamente inutilizzabile. Non si potranno mandare messaggi, effettuare chiamate o utilizzare giochi. L’unica funzionalità a rimanere attiva sarà quella relativa alle chiamate d’emergenza. Per riabilitare il telefono bisognerà necessariamente chiamare uno dei genitori, i quali avranno la possibilità di impostare una password, da cambiare di volta in volta, necessaria per sbloccare lo smartphone. “Ignore no more”, disponibile da qualche settimana per Android, si può scaricare a 1,99 dollari sul Google Play Store.
L’ideatrice- Sharon Standifird è una mamma texana ed è l’ideatrice dell’app “Ignore no more”. Suo figlio Bradley, esempio perfetto del ragazzo che non risponde mai alle chiamate dei genitori sul cellulare, le ha dato preoccupazioni per mesi. Sharon si è messa così a progettare un modo per costringere il figlio ad essere reperibile, è andata da uno sviluppatore e ha lanciato la sua app. Per questa sua trovata è stata ribattezzata dalla stampa “genio del male” o “la mamma frustrata”.
Le reazioni- L’app “Ignore no more” è stata accolta molto positivamente dal mondo dei genitori, di sicuro più tranquilli di poter rintracciare i propri figli, anche se con questa piccola forzatura. In questo scontro generazionale senza esclusione di colpi, le app diventano un’arma e questa volta bambini e ragazzi di tutte le età con uno smartphone non sono rimasti proprio felici.
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