Mutilazioni genitali: in Egitto subite dal 92% delle donne sposate

Mutilazioni genitali: in Egitto subite dal 92% delle donne sposate

Le mutilazioni genitali spesso effettuate con rasoi

Mutilazioni genitali femminili molto diffuse in Egitto – Record in Egitto per il numero delle mutilazioni genitali inflitte alle ragazze e alle donne. Questo è quanto denunciato dalle Nazioni Unite, che hanno dichiarato che, rispetto alle oltre 125 milioni di ragazze che nel mondo hanno subito mutilazioni genitali femminili, una su quattro vive in Egitto. Il 92% delle donne sposate fra i 15 e i 49 anni è stata sottoposta a questo tipo di mutilazione, secondo un rapporto rilasciato a maggio dal governo del Cairo. I dati sulle mutilazioni genitali femminili segnalano tuttavia un calo di questa pratica, che nel 2000 era diffusa fra il 97% delle donne egiziane. Alla maggior parte delle ragazze le mutilazioni genitali vengono effettuate tra i nove e i dodici anni, sopratutto durante il periodo estivo, quando le bambine sono in vacanza e quindi possono sfruttare un periodo di convalescenza.

mutilazioni genitali femminili

mutilazioni genitali femminili

Le mutilazioni prevedono la rimozione del clitoride – Le mutilazioni genitali femminili sono “una totale violazione dei diritti umani”, ha detto alla Cnn Jaime Nadal-Roig, rappresentante dal Cairo del Fondo Onu per la popolazione. ”Non aggiunge nulla alla vita delle ragazze e non ci sono nemmeno motivazioni mediche o religiose”, ha aggiunto. In Egitto le mutilazioni genitali più diffuse sono di Tipo 1, ovvero prevedono la parziale o totale rimozione del clitoride. Spesso le mutilazioni genitali non vengono effettuate nemmeno tramite appositi strumenti medici, ma con rasoi da ostetriche e una polvere speciale contro i sanguinamenti.

Egitto si impegna nella lotta alla dolorosa pratica – Le mutilazioni genitali femminili sono state dichiarate illegali in Egitto nel 2008, ma la pratica è ancora ampiamente diffusa poiché ha l’obiettivo di ”purificare” una ragazza prima del matrimonio. Qualche conquista nella battaglia alla pratica delle mutilazioni genitali femminili è stata portata avanti: la percentuale delle ragazze tra i 15 e i 17 anni che hanno subito mutilazioni genitali femminili sono calate dal 74,4 % nel 2008 al 61 % nel 2014. L’Egitto ha inoltre recentemente annunciato un piano per ridurre le mutilazioni genitali femminili entro i prossimi cinque anni.

Fonte: Adnkronos

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    […] milioni di donne e bambine mutilate quest’anno. I paesi dove si concentra maggiormente questa pratica sono Etiopia, Indonesia e […]