Modella perde una gamba a causa di un assorbente interno

Modella perde una gamba a causa di un assorbente interno

La sindrome da shock tossico colpisce 1 persona su 100mila

Modella perde una gamba per la sindrome da shock tossico causata dall’assorbente interno – Una giovane modella di Los Angeles, la 24enne Lauren Wasser, ha dovuto subire l’amputazione di una gamba per colpa dello shock tossico causato dall’uso di un assorbente interno. Una vicenda tragicamente insolita che ora la modella ha deciso di raccontare a “Vice” per ricordare ad altre donne i rischi che si corrono ad utilizzare l’assorbente interno. La giovane, insieme alla sua famiglia, ha intentato una causa contro la casa che produce quel tipo di assorbente interno perché, sulla scatola della confezione, non era riportato l’effetto collaterale. La storia inizia il 3 ottobre 2012, quando Lauren Wasser utilizza l’assorbente interno di una marca che era già solita acquistare da tempo. Nel corso della giornata, Lauren non avverte niente di insolito, se non fosse per un po’ di stanchezza e affaticamento. Quando torna a casa, però, crolla sul letto e dorme a lungo. Quando si risveglia la giovane si ritrova con la febbre e viene portata in ospedale. I dottori scoprono che i suoi organi stanno smettendo di funzionare e la ragazza è sta avendo un attacco di cuore causato da un’infezione. La causa scatenante? L’assorbente interno, che può provocare la “sindrome da shock tossico“.

Lauren Wasser

Lauren Wasser

Cos’è la sindrome da shock tossico – La sindrome da shock tossico che l’assorbente interno ha causato alla giovane è una complicazione provocata da un’infezione batterica, spesso dovuta allo Staphylococcus aureus. La sindrome è molto rara, e secondo uno studio della Yale Journal of Biology and Medicine, la carbossimetilcellulosa utilizzata nell’assorbente interno crea un ambiente adatto alla proliferazione di batteri. La sindrome da shock tossico colpisce però solo una persona su 100mila e quindi non trova la giusta attenzione tra le controindicazioni riportate. Vice puntualizza: “Il solo uso dell’assorbente interno, comunque, non giustifica l’insorgere della sindrome, il paziente deve già essere portatore di Staphylococcus aureus. Circa il 20 percento della popolazione globale è portatrice di questo batterio“.

Ora la modella vive con una protesi alla gamba – Lauren Wasser è stata salvata dallo shock tossico, ma ha dovuto perdere la sua gamba destra, andata cancrena. La giovane viene ora assistita dai genitori, che ora chiedono che le case che producono i tamponi interni pongano più attenzione nella scelta dei materiali, perché quelli sintetici stimolano la crescita di batteri. Lauren, che ora ha 27 anni e una protesi alla gamba, insiste sulla necessità di fare prevenzione: “Sappiamo che le sigarette possono ucciderci e quando decidiamo di fumarle lo stesso è una nostra scelta. Ora che ho acquisito tutte le informazioni sulla sindrome da shock tossico, so che non avrei mai dovuto usare quel tampone“.

Fonte: The Huffington Post

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