La carriera di Mina e le ultime collaborazioni
Chi non conosce l’eclettica voce di Mina Mazzini?? È una delle voce migliori che abbiamo in Italia, ma non è solo una voce può essere messa alla pari dei grandi marchi italiani, esattamente è un “marchio di fabbrica”. Mina rappresenta per gli italiani la diva che ha regalato emozioni favolose con la sua voce, in televisione, sulle scene e nei dischi e che negli anni 60-70 ha davvero espresso e riscritto i canoni della diva italiana. Ha cantato e interpretato canzoni di autori esemplari, portandole al successo e caratterizzandole con tonalità da brivido sia toccando le ottave alte sia quelle basse.
Nel suo atteggiamento professionale ritroviamo molte particolarità: pubblica un album ogni anno… ma sono venti anni che non si concede ai media (rimanendo comunque sulla cresta dell’onda) e forse è l’unico caso al mondo. Tra l’altro negli ultimi anni, Mina ha cominciato a scrivere per editoriali molto importanti, tra cui Vanity Fair, ricoprendo con capacità esemplare anche il ruolo di “consigliera” di tutti/e i/le italiani/e. dimostra di essere eclettica e preparata su molti campi. Negli anni ha giocato molto con le copertine dei dischi, precorrendo i tempi e ha interpretato qualsiasi genere musicale, dando un tocco di originalità e di bravura. Mina ha fatto collaborazione con nomi pazzeschi, italiani e stranieri, ha riproposto cover di canzoni della nostra generazione, regalando esperienza, capacità e maturità musicale a ogni nota.
Oggi, 15 aprile esce infatti la collaborazione con Mondo Marcio “Nella bocca della Tigre” . Collaborazione molto particolare a detta di molti, ma Mina ci ha abituati ormai a questo suo continuo rinnovarsi. Infatti credo personalmente che questo suo rimanere sulla cresta dell’onda sia proprio dato dalla capacità di non essere mai uguale a se stessa. Mina infatti a concesso a Mondo Marcio per la prima volta l’utilizzo di sample di suoi brani in un concept album. L’album, scritto e prodotto dal rapper, è un progetto nato dalla volontà di realizzare un cd che suoni tutto come un’unica traccia.
Francesca Chiaramonte
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