Miley Cyrus: ecstasy, nani e Fashion Group International's Night of Stars. Continua il tormentone
Miley Cyrus bad girl – Il tormentone Miley Cyrus è ancora tutto da seguire. Oggi si parla di ecstasy, nani e Fashion Group International’s Night of Stars. Appare ormai chiara la strada delpoliticamente scorretto di Miley Cyrus, così che il riferimento alle droghe nel suo ultimo singolo risulta a dir poco prevedibile. Stiamo parlando del remix di French Montana “Ain’t worried about nothin”. Miley Cyrus alludendo all’ecstasy nel gergo americano canta: “butta giù una Molly e vedrai che non ti fermerai”. E se da un lato questo ci rincuora spiegandoci, se non altro, alcune delle sue performance recenti, dall’altro apre inevitabilmente il dibattito a proposito della correttezza del messaggio, in particolare per il seguito giovanile della star. Il messaggio è: “droga sociale” per la creatività, come rilasciato in diverse interviste. Il titolo del brano, che tanto creativo non è, rimarca ancora una volta l’operato della cantante che si potrebbe sintetizzare dicendo: faccio cose per avere critiche e per poi rispondere “Non me ne frega nulla”. Un meccanismo di marketing ineccepibile.
Miley Cyrus e i Nani – La parentesi sui nani si muove sempre in questa direzione. 7 settembre, ospite del programma “Schlag den Raab” di un’emittente tedesca, Miley Cyrus balla il singolo We can’t stop con ballerini nani. Le critiche l’accusano di sfruttare persone affette da malformazioni fisiche per pubblicità. In questi giorni la sua risposta: sono cool, non importa cosa dicono gli altri. Posta sull’account twitter la foto con le ballerine che recita la didascalia “Finché le mie ragazze mi amano”. Miley Cyrus opta per il cattivo gusto e pare che funzioni: se questo è il coefficiente del successo, il risultato è di 273 mila copie vendute.
Fashion Group International’s Night of Star – In questi giorni una nuova notizia circola sul web: Miley Cyrus presenterà la Fashion Group International’s Night of Star, che si terrà la prossima settimana al Cipriani Wall Street di New York. La cantante premierà gli stilisti Marc Jacobs e Robert Duffy con il Superstar award. Qualche previsione? Nell’elenco delle performance dobbiamo spuntare: sesso, droga e politicamente scorretto. Nella lista rimane poco altro. Staremo a vedere se Miley Cyrus è davvero creativa come dice.
COMMENTI