La candidata sindaco Aidè Nava Gonzales è stata decapitata in Messico. Nove mesi fa era stato ucciso il marito e nel 2012 era stato rapito il figlio.
Decapitata candidata sindaco in Messico – E’ stato ritrovato il corpo decapitato di Aidè Nava Gonzàlez, candidata sindaco del Partito della Rivoluzione Democratica di Ahuacuotzingo, piccola località vicino a Iguala dove, come ricorderete, lo scorso settembre sono stati uccisi 43 studenti. La donna è stata rapita lo scorso lunedì nello stato di Guerrero, nel sud del Messico, e il suo corpo è stato ritrovato decapitato in una radura lungo la strada che porta alla capitale Chilpancingo con accanto un biglietto firmato Los Rojos, uno dei principali gruppi criminali, che ha minacciato “lo stesso trattamento per tutti gli altri politici che non vogliono allinearsi“. Secondo alcune fonti appartenenti allo stesso partito della donna, Aidè Nava Gonzàlez sarebbe stata “catturata durante una riunione politica, portata via e uccisa“.
La storia – Non ha voluto fare dichiarazioni sul caso il procuratore Miguel Angel Godinez, dopo la tragica scoperta. Aidè Nava Gonzàlez aveva deciso di candidarsi come sindaco dopo che nove mesi fa il marito Francisco Quinonez Ramirez, sindaco di Ahuacuotzingo, era stato brutalmente ucciso da un gruppo di uomini armati. Tragica sorte anche per il figlio della coppia, Francisco Quinonez Nava, che venne rapito nel 2012, senza essere mai più ritrovato. A pochissimi giorni dalla sua decisione di candidarsi, la donna è stata rapita e poi decapitata. Il suo corpo è stato trovato con accanto un biglietto firmato dal gruppo criminale Los Rojos che ha minacciato di applicare lo stesso trattamento ad altri politici.
Luogo di crimini – Lo stato Guerrero ad oggi è uno tra i più pericolosi del Messico. Conta 42, 7 omicidi ogni 10.000 abitanti ed è un luogo molto pericoloso, con un alto numero di crimini e terribili violenze. Le elezioni locali si terranno a giugno in nove stati messicani, ma vista la violenza sempre più affermata nello stato Guerriero, potrebbero essere annullate le votazioni, per paura che possano accadere nuovi crimini.
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