Mammoni: istruzioni per l’uso

Lui è sostanzialmente perfetto: romantico, dolce, premuroso. E’ puntuale, i suoi vestiti profumano di pulito, ha gusto in fatto di ristoranti. Tuttavia, alcuni dettagli non ti convincono. Gli hai chiesto di sciacquare due bicchieri, ma ti ha guardata male, e se lo ha fatto, non sapeva da dove iniziare. Ci metti un pomeriggio per preparare una cena, e quello che sa dirti è: “mamma però il pollo lo cucina meglio”. State organizzando un fine settimana fuori, ma la madre gli ricorda che sabato c’è a cena la sua amica d’infanzia e lui rinuncia al fine settimana con te. Per di più, è egocentrico e ti contraddice spesso, ma sempre in modo garbato ed elegante.

Se il vostro lui presenta queste caratteristiche, vi trovate di fronte ad un esemplare di uomo mammone. Il mammone di solito è figlio unico, oppure è il più piccolo di casa, o semplicemente il preferito di mamma. E’ sempre stato abituato ad essere al centro dell’attenzione, ed è sempre stato elogiato per qualsiasi minima cosa abbia fatto in vita sua. Le sue decisioni dipendono dal parere della madre: che si tratti di una ragazza, della facoltà universitaria o di una camicia, l’opinione della madre è importante e determinante.

Dunque, cosa fare? Ecco alcuni consigli:

– mai mettersi contro la suocera, ma cercare in entrare nelle sue grazie, osservando quali sono i suoi punti deboli;

– fategli notare che i confronti con la madre vi feriscono, e che è meglio che certi commenti li tenga per sé;

– dategli delle responsabilità casalinghe: fategli fare il bucato, lavare i piatti, spazzare il pavimento; se ci tiene a voi lo farà … altrimenti scapperà dalla mamma!

– smontatelo quando fa l’egocentrico e il saputello: non è lui il centro dell’universo, e non è onnisciente. Fategli vedere che riguardo alcuni argomenti ne sapete più di lui, e che non è perfetto, ma difetti ne ha, eccome!

Se poi vi rendete conto che non migliora e non vi piace proprio fare la mamma chioccia, lasciatelo perdere … Non fa per voi!