Malasanità in Cina: neonato muore trascinato per 12 metri nella corsia di un ospedale.
Neonato trascinato per 12 metri – Orrore a Luoyang, nella Cina centrale, dove si assiste a l’ennesimo caso di malasanità: una donna partorisce in ospedale su una sedia a rotelle ma poi il neonato viene trascinato per 12 metri a testa in giù, ancora attaccato al cordone ombelicale della madre. La donna avrebbe dovuto fare un parto cesareo ma non ha fatto in tempo e ha dato alla luce il bambino mentre gli infermieri la stavano trasportando in sala operatoria. Quando i medici si sono accorti della tragedia era ormai troppo tardi per il neonato. L’ospedale cinese si è dichiarato colpevole ammettendo le proprie responsabilità e offrendo un risarcimento di 5000 yuan (circa 800 dollari) ai genitori; questi però ne pretendono 32.000.
Malasanità in Cina – La tragedia del neonato che ha sbattuto il capo perché trascinato a testa in giù per parecchi metri prima che un infermiere se ne accorgesse, ha fatto aprire un’inchiesta da parte del dipartimento di salute della città cinese. Un altro grave caso di malasanità cinese è accaduto a care spese di una donna, Liu Jianqiong, che ha dovuto denunciare un’azienda cinese per “trattamenti falsi” che avevano procurato al figlio di quattro anni patologie alla pelle e ai muscoli.
Malasanità in Italia – Grave è anche la situazione della malasanità in Italia: ogni anno miete circa 45.000 vittime. La Calabria è la regione che nel 2012 ha avuto più vicende legate alla malasanità: 107 casi e 87 decessi. A testimoniare le tristi cifre c’è il caso della donna anziana deceduta pochi giorni fa presso un ospedale di Lanciano, Abruzzo, mentre aspettava che le assegnassero un posto letto. Un altro gravissimo caso di malasanità è avvenuto recentemente nel quartiere di Garbatella di Roma dove a un’anziana di 84 anni, malata di tumore a un rene, hanno asportato l’organo sano.
VIDEO della tragedia in Cina
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