Madonna sullo stupro: la provocazione di pessimo gusto(VIDEO)

Madonna e la confessione shock – In questi giorni non si parla d’altro che della frase shock di Madonna sullo stupro. La cantante durante l’intervista radiofonica all’Howard Stern Show ha rilasciato: “Non vale la pena denunciare la violenza sessuale, è troppo umiliante”. Madonna ha raccontato di quando arrivò a New York a 19 anni e fu stuprata ma non denunciò subito la violenza alla polizia perché: “Non volevo ritornarci su, sei già stata violata”. In un’altra occasione, la regina del pop aveva già descritto la terribile storia al magazine americano Harper’s Bazaar, delineando il racconto dello stupro: “A New York non fui accolta a braccia aperte. Il primo anno fui violentata sul tetto di un edificio, dove ero stata minacciata con un coltello nella schiena; e nello stesso periodo il mio appartamento fu svaligiato tre volte” (leggi qui per sapere la storia).

Il dramma negli Stati Uniti – “Rape, Abuse & Incest National Network”, un’organizzazione che lavora con i dati del Dipartimento di Giustizia Americano, riporta che il 68% delle violenze sessuali non è denunciato e che il 98% degli stupratori non sconta nemmeno un giorno di carcere. Sebbene il governo di Obama sia impegnato a contrastare le violenze verso le donne, queste sono ancora frequentissime, soprattuto nei college: come quella di Emma Sulkowicz, studentessa della Columbia University, la quale, dopo aver subito uno stupro, ha intrapreso la sua coraggiosa e particolare protesta (leggi qui la storia).

Le provocazioni della cantante – L’intento di Madonna sullo stupro era, presumibilmente, quello di suscitare l’ennesima provocazione, elemento attraverso cui la cantante ha da sempre accresciuto e reso caratterizzante la propria figura. Recentemente, la regina del pop ha finto di masturbarsi in diretta di fronte al disegnatore di Charlie Hebdo; nel video di “Like a Prayer”, la cantante bacia un santo nero circondata da croci in fiamme; nel video di “Justify my Love” ha un rapporto sessuale con una donna.

Denunciare sempre una violenza – Tuttavia esistono tematiche molto pericolose su cui ironizzare o da strumentalizzare, soprattuto se a farlo è una cantante così influente: tutti coloro che commettono una violenza verso le donne devono essere denunciati. Anche se si è consapevoli che il proprio Stato è inefficiente quando si parla di violenza verso le donne, è fondamentale che tutti e tutte cerchino di non permettere più che alcune persone siano libere di continuare a compiere questi crimini. E’ di estrema importanza non lasciare che vengano commesse violenze su altre donne e decostruire la norma che vuole la violenza di genere come frequente, normale, come un atto di poco valore.

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