Luca Missoni racconta la storia della sua famiglia
Luca Missoni racconta la storia della Maison di famiglia agli studenti dell’Università Statale di Milano – Milano, capitale italiana della moda, ospita, a partire dall’anno scorso, presso l’Università degli Studi, un nuovissimo corso di laurea magistrale dedicato agli appassionati di editoria e comunicazione di moda (da qui il nome del corso: editoria, culture della comunicazione e della moda). Nonostante il ruolo da protagonista occupato dal capoluogo lombardo nel settore della moda, l’Università degli Studi di Milano è la prima, in tutta la regione, ad offrire un corso di laurea in questo settore. Tra le altre materie proposte nel biennio, non poteva di certo mancare l’esame di “storia e documentazione della moda“, incentrato sulla ricostruzione della storia della moda, dalla nascita della haute couture ad oggi. Entusiasti e curiosi, proprio oggi, mercoledì 14 ottobre, gli studenti milanesi sono stati felici di accogliere a lezione uno dei personaggi cardine della storia della moda italiana: Luca Missoni, lieto di ripercorrere le vicende che hanno fatto della Maison Missoni una delle più significative nel panorama europeo e mondiale.
I Missoni e il loro copioso archivio – Consapevole della scarsa conoscenza da parte del pubblico di tale informazione, Luca Missoni ci ha tenuto in modo particolare a spendere qualche parola sull’archivio di cui la Maison italiana è detentrice. Un archivio nato negli anni Sessanta dall’esigenza di conservare in modo ordinato una serie di tessuti e, più in generale, materiali di cui i Missoni sono stati gli unici creatori e/o protagonisti. Ciò che ha reso straordinariamente importante questa famiglia all’interno del panorama della moda italiana e mondiale, è stata infatti l’abilità nel confezionare capi unici e di alta qualità, curandone l’intera realizzazione, a partire dalla creazione dei tessuti e finendo con la realizzazione dei modelli veri e propri. Gran parte di questo materiale prezioso è oggi esposto presso il Museo MAGA di Gallarate, nel milanese, dove la famiglia Missoni ha fatto crescere il proprio impero.
Le innovazioni introdotte dai Missoni – E’ proprio Luca Missoni, con un’innascondibile punta di nostalgia, a ricordare la grandezza dei suoi genitori, Ottavio e Rosita Jelmini, che, con tenacia e originalità, sono stati capaci di erigere l’impero che noi tutti oggi conosciamo. Tra le tante innovazioni introdotte dai Missoni nel mondo della moda italiana, un posto di riguardo occupa senz’altro il cosiddetto stile del “put together”, ossia la capacità di “mettere insieme” diversi tessuti, forme e colori, così da creare capi unici, mai visti e, in pochissimo tempo, amati e voluti dall’intero mondo della moda. Accanto a ciò, Luca Missoni non ha potuto far altro che ricordare anche il ruolo fondamentale che la famiglia Missoni ha avuto nella trasformazione delle classiche sfilate di moda in eventi spettacolari, preferendo ad ambienti seri e tradizionali come Palazzo Pitti, posti più stravaganti come le piscine del Parco Solari di Milano. Impossibile, infine, non menzionare la tendenza dei Missoni nei confronti del “total look”, che li ha portati ad allargare la loro sfera di influenza non limitandosi più ai soli capi di moda in senso stretto, ma andando piuttosto ad abbracciare l’intero background che circonda le persone che vestono la moda.
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