Che cos'è LEN? Cosa accomuna il legno alla moda o le Dolomiti al mare della Sicilia?
Ha il coraggio di rischiare, il coraggio di cavalcare la crisi con idee nuove, una carica di positività e tanta forza di volontà. Ecco perché Susanna Da Cortà pare essere un ottimo esempio da seguire. Uno spunto per non lasciarsi abbattere dal periodo negativo e tentare di fare ciò che si desidera. Fra le Dolomiti e la Sicilia è infatti nato LEN, un nuovissimo brand italiano di t-shirt e cottonwear che è stato lanciato contemporaneamente all’apertura dell’e-store mylenstyle.com , lo scorso 16 aprile. La moda è donna, o quantomeno è creata da donne che hanno voglia di prendersi una rivincita e di spendere le proprie competenze per un progetto totalmente privato.
LEN: alle origini – Da dove arriva l’idea di cotoni lavorati in Italia visto che, oggigiorno, la moda è quella di delocalizzare dove la manodopera è meno cara e soprattutto si scappa dall’Italia, dove il mercato è fermo, per investire e produrre all’estero? Leggendo l’intervista alla mente creativa di LEN si apprende come il brand sia nato a metà fra gioco ed amore. Il logo, infatti, deriva dalla lingua e dalla cultura che ruota intorno alle splendide Dolomiti. LEN come legno, come quell’albero che aiuta ad immaginarsi nel restante pay off che recita: “per essere liberi bisogna avere radici”. Insomma seguendo l’uomo della sua vita la Da Cortà ha potuto lasciarsi ispirare dai paesaggi in cui vive, dal colore delle montagne e da quello dei mari di Sicilia accostando due anime che potrebbero sembrare opposte o che quantomeno dividono i vacanzieri. Insomma creazione dopo creazione è nata un’intera collezione e come dice la stessa creativa: “le t-shirt donna sono state create per trasmettere voglia di colori e di natura ma soprattutto per proporre una moda meno impegnativa”. Per quanto riguarda il progetto, invece, la stessa Da Cortà ha detto: “È un progetto che abbiamo coltivato con cura e che è nato dalla passione e dall’entusiasmo mio e di un bel gruppo di professionisti, tutti giovani, che hanno voluto mettere in LEN le loro capacità. E siamo certi che LEN sarà accolto dagli altri con la stessa carica di gioia che abbiamo messo noi nel crearlo”.
La StartUp – Anche l’aspetto più creativo e la passione più pura deve, però, fare i conti con la realtà. Dalle parole di Silvia Schweiger, MD del brand emerge la concretezza dell’intero progetto che da idea è diventato qualcosa di concreto. La Schweiger ha, infatti, affermato: “Con LEN abbiamo voluto creare un marchio ed una startup al passo con i tempi e con le esigenze del mercato. Crediamo nel web, come strumento di vendita e comunicazione capace di superare luoghi, tempi e difficoltà dei PDV tradizionali”. È, quindi, ancora permesso sognare ad occhi aperti? Moltissime ragazze sognano la propria collezione, moltissime, scarabocchiando su libri e diari aspirano a ciò e l’esempio di chi, dopo aver avuto la fortuna di lavorare a stretto contatto con grandi marchi della moda, è riuscito a farcela, è sicuramente un esempio su cui ragionare, un modello da prendere come esempio per emergere dalla massa.
Alessandra Solmi
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