Nella giornata di ieri, in un’aula semivuota di Montecitorio, si discuteva la mozione per chiedere la piena applicazione della legge 194, quella che consente alla donna, nei casi previsti dalla legge, di poter ricorrere alla IVG, ovvero l'interruzione volontaria di gravidanza
Nella giornata di ieri, in un’aula semivuota di Montecitorio, si discuteva la mozione per chiedere la piena applicazione della legge 194, quella che consente alla donna, nei casi previsti dalla legge, di poter ricorrere alla IVG, ovvero l’interruzione volontaria di gravidanza, in una struttura pubblica, che sia un ospedale o un poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza, nei primi 90 giorni di gestazione; mentre tra il quarto e quinto mese solo per motivi di natura terapeutica. Proprio in quest’occasione le parlamentari di Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) hanno deciso di richiamare l’attenzione dei loro onorevoli colleghi e, più in generale, dell’opinione pubblica, sull’applicazione della legge sull’aborto, indossando un abito rosso; rosso come quello di Ceyda Sungar, la ragazza che è divenuta il simbolo della protesta in Turchia.
Ceyda Sungar, simbolo della protesta turca – In realtà, come ha dichiarato lei stessa in un’intervista, è divenuta suo malgrado un simbolo della protesta ancora in atto in Turchia: “non mi sento a mio agio nei panni dell’icona del movimento. In quel parco c’era tanta gente che veniva colpita e tra me e loro non c’è alcuna differenza”. Ceyda Sungar, la ‘donna in rosso’ ritratta nelle prime foto della protesta di piazza Taksim mentre veniva investita da una nuvola di gas urticante sparatole da un poliziotto, proprio tramite quella foto, diffusasi a macchia d’olio in Rete, è divenuta il vero simbolo della protesta turca. E ieri, ancora una volta, il suo gesto è stato ripreso, ricordato, emulato dalle parlamentari di Sel, come simbolo di libertà, la libertà che deve avere ogni donna di decidere in piena coscienza di continuare o di interrompere una gravidanza.
Parlamentari Sel in rosso per la legge 194 – La foto delle parlamentari Sel, tutte schierate nella loro giacca rossa, è stata postata ieri da Celeste Costantino, deputata di Sinistra Ecologia e Libertà, che ha commentato: “La nostra azione oggi in aula in solidarietà a Ceyda Sungar che in rosso ha sfidato la polizia turca. Non indietreggiando di fronte al getto violento dell’idrante. Tra poco discuteremo la mozione di Sel sulla legge 194. E come Ceyda saremo parte di questa resistenza quotidiana, “armati” solo di forza di volontà e rivendicando il nostro diritto di autodeterminazione”.
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