Le scarpe della sposa: come scegliere quelle adatte

La scelta delle scarpe – Dopo aver scelto l’abito da sposa adatto, il passo successivo è la scelta delle scarpe. Le scarpe rappresentano un dettaglio da non sottovalutare, devono essere in armonia con l’abito scelto e gli altri accessori: lungo o corto che sia l’abito, le scarpe fanno sempre capolino.  Le scarpe devono essere abbinate al vestito oppure possono essere in tinta con i fiori del bouquet, o con dei particolari ricamati sull’abito. Una valida alternativa sono le scarpe metallizzate, sia dorate che argentate.

Come scegliere le scarpe – Secondo le regole di bon ton, le scarpe devono essere chiuse, a prescindere dalla stagione in cui ci si sposa; devono essere dello stesso tessuto del vestito o quantomeno dello stesso colore dell’abito; non devono avere punte esagerate e il tacco deve essere basso. Oggi però non si è più così puntigliosi: si possono osservare sandali anche d’inverno con calze velate e senza cuciture, tacchi alti, facendo però attenzione a non superare in altezza lo sposo. Le scarpe devono essere assolutamente comode, visto che la sposa è la protagonista della giornata e trascorrerà molte ore in piedi.

Modelli adattabili – Il plateau è ideale per le spose di bassa statura; le scarpe a punta tonda sono ottime per i matrimoni serali; le scarpe basse sono adattabili per matrimoni di giorno o in spiaggia, soprattutto per le spose alte e che hanno intenzione di ballare tutta la sera. Le scarpe a punta sono adatte per un matrimonio formale; una scarpa peep toe va bene per un matrimonio in sala; i sandali sono adatti per un matrimonio in giardino e se incrociati, vanno bene anche per matrimoni serali ed eleganti. La zeppa è perfetta per un matrimonio in spiaggia, mentre le ballerine sono adatte alle spose molto alte o come scarpe di ricambio per ballare tutta la notte.