L’amore è un difetto meraviglioso: tra umorismo e romanticismo

L’amore è un difetto meraviglioso: tra umorismo e romanticismo –  Nel 2012 l’australiano Graeme Simsion, sceneggiatore cinematografico, ha ottenuto un successo mondiale col suo esordio in narrativa The Rosie Project, tradotto in italiano col titolo L’amore è un difetto meraviglioso. Molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, il libro è un incrocio tra umorismo e romanticismo tale da risultare divertente, originale, fresco.

Il “Progetto Moglie” e Rosie – Don Tillman è un uomo di trentanove anni, professore di genetica presso l’Università di Melbourne, benestante e di bell’aspetto, eppure non riesce a spiegarsi come sia possibile che sia ancora scapolo. Decide così di dar vita a un progetto, il “Progetto Moglie”, elaborando un algoritmo perfetto che gli consentirà di selezionare le donne adatte a lui per poi sottoporle a un questionario di sedici domande, il cui risultato dovrà decidere il grado di compatibilità per il ruolo di moglie. Il caso vuole però che Don incontri Rosie, dottoranda in psicologia e barista part-time, del tutto incompatibile col suo modello femminile in quanto ribelle, istintiva e  fuori dalle righe.

L’amore può davvero cambiare un uomo? – Tra un progetto e un altro, i due si aiuteranno a vicenda creando una sorta di empatia che porterà pian piano Don a modificare la sua percezione della vita come un intero schema, ad essere meno osservante delle regole, ad ascoltare più le emozioni che nutrono la vita. Quando Rosie gli dirà “A parte il fatto che tu non hai alcuna idea di cosa sia il comportamento sociale, che la tua vita è regolata da una lavagnetta e che sei incapace di provare amore, sei perfetto”, in Don scatterà il desiderio di farle cambiare idea ed è per questo che avvia il “Progetto Rosie”. Affascinato e colpito da questa ragazza, egli stesso si domanderà:  l’amore può davvero cambiare un uomo? Anche un uomo come me?