La vita di Adele: amore censurato

La vita di Adele: amore censurato

La vita di Adele arriva al cinema, ma è già censura

La vita di Adele, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2013, ha già sollevato divieti e censure. Alla proibizione della visione del film per i minori di 17 anni in America si è aggiunta l’assoluta interdizione della pellicola dallo stato dell’Idaho, dove una legge locale vieta la messa in onda di film con scene di sesso esplicito.

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Il film di Abdellatif Kechiche si appresta ad arrivare nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, ma le scelte della censura appaiono severamente drastiche. Negli U.S.A. La vita di Adele ha subito la massima limitazione imponibile da parte della MPAA (Motion Pictures American Association), organo di autoregolamentazione censoria “per contenuti sessuali espliciti”, che ha messo in luce quanto la sessualità sia ancora un tabù (al contrario di molte scene di violenza tollerate persino nelle serie televisive).
Tutti i giovani americani sotto i 17 anni perciò non potranno guardare La vita di Adele e gli spettatori dell’Idaho non ne vedranno neppure l’ombra. La legge di questo stato ha infatti totalmente vietato la distribuzione del film nei cinema, giudicandolo importuno e eccessivo, lì dove in realtà si parla d’amore e non certo di violenza.

La MPAA è la stessa associazione che nel 1995 ha vietato ai minori la visione di Showgirls di Paul Verhoeven e che nel 2011 ha riservato l’identica sorte a Shame di Steve McQueen. Stessa motivazione: troppe scene di sesso, troppo erotismo esplicito. I due film furono vietati ai minori di 14 anni anche in Italia.

Nel caso di La vita di Adele ancora non si sa cosa succederà nel nostro Belpaese, la speranza è che non si ripetano gli stessi sbagli e che ci si accorga che un film è prima di tutto un’opera artistica. Il taglio di scene o di intere sequenze di sesso (anche se non ampiamente condivise) impoverisce il senso stesso del cinema e dell’arte. Senza trascurare che la critica ha definito l’amore tra le due protagoniste del film assolutamente puro, senza veli pornografici o eccessi fini a se stessi.

In Italia La vita di Adele uscirà il 24 ottobre 2013, l’auspicio è che sia in versione integrale.

Il trailer:
Adele è adolescente che un giorno incontra Emma, una giovane donna che le farà scoprire il desiderio e le permetterà di realizzarsi come donna e come adulta.

COMMENTI

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    […] La vita di Adele. Regia di Abdellatif  Bechiche. Con Léa  Seydoux, Adèle  Exarchopoulos. Drammatico. Il film del regista arabo narra la storia di Adele, un’adolescente che sogna di trovare l’amore di un ragazzo. L’incontro con una ragazza misteriosa sconvolgerà i suoi sentimenti facendole vivere una passione travolgente che la farà entrare nell’età adulta. Ha sconvolto i cuori al 66° Festival di Cannes portandosi a casa la Palma d’oro. […]

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    […] pazzi per Adele- Tutti scrivono su La vita di Adele, palma d’oro al festival di Cannes 2013, e tutti scrivono sulle sue due giovani protagoniste: […]

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    […] una storia d’amore fra donne. Dopo il successo de La vita di Adele, ecco un altro film sull’amore omosessuale femminile che mette in campo due donne e che, nell’ottica della regista, si pone come omaggio –non […]