"Adesso so che la vita è ora"
La lotta contro il cancro raccontata sul blog di Beatrice – Ha solo 30 anni ma ha già una battaglia da combattere. Perché Beatrice Niciarelli è in lotta contro il cancro. E vuole vincere questo “ospite inatteso”. Così si chiama il blog di Beatrice, attraverso cui la ragazza racconta la sua vita in questa particolare situazione. La sua lotta contro il cancro le ha sconvolto la vita, ha dichiarato in un’intervista per Vanity fair. “La diagnosi è stato un fulmine a ciel sereno, – afferma Beatrice – non potevo crederci. A trent’anni mi sono ritrovata con qualcosa più grande di me. Ho iniziato a pensare di essere già morta, di non aver speranza. Quando un medico ti dice che stai morendo a causa di un cancro al quarto stadio, capisci che tutte le cose che avevi dato per scontato stanno per sfuggirti di mano. Non solo stai rischiando di morire, ma stai perdendo la tua quotidianità. Sorridere, guardare un film, giocare con i nipotini. Ma anche studiare, lavorare, guardare la neve: sta finendo tutto. Allora cambi. Capisci che la vita vera è fatta di emozioni e sentimenti ed è a questi che devi dare priorità”.
La rabbia e la rinascita – Quando ha iniziato la sua lotta contro il cancro, Beatrice era molto arrabbiata con la vita. A 30 anni (e forse mai) non si è preparati a ricevere la più drammatica delle notizie: un cancro intestinale al quarto stadio. Beatrice ha raccontato: “Ricordo il giorno in cui il medico mi ha detto: ‘hai il cancro’. Lo ricordo come il giorno della mia rinascita. Da quel momento sono cambiata totalmente. Sono rinata. Al di là dei primi orrendi minuti, il resto del tempo è stato un pensare e ragionare sulla mia vita e su come la stavo vivendo. Ricordo di non aver mai pensato così tanto a me stessa. Perché mi era successo? E come? E come avrei potuto combatterlo? Perché se c’era una sola cosa di cui ero sicura, era il fatto che io potevo combatterlo questo tumore”.
La vita di Beatrice diventa un inno al coraggio – Beatrice decide allora di portare avanti la sua lotta contro il cancro con ottimismo, grinta, energia. La giovane ha aggiunto, ancora a Vanity Fair: “La malattia è stato il mio trampolino di lancio verso la felicità. So che queste parole sono difficili da comprendere. Forse solo un altro malato può capire cosa significhi. Si innesca un meccanismo di difesa psicologica. Io non voglio perdere tutto, quindi farò di tutto per vincere, per continuare a vivere e farlo come voglio io. Io penso che il futuro è lì che mi aspetta e che sarà bellissimo. Non vedo l’ora di viverlo, da persona perfettamente sana“.
Photocredit- Vanity Fair
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