Kristen Stewart passa alla storia del cinema: è la prima americana a vincere un César grazie al film "Sils Maria"
La rivincita – Si, questa vittoria segna la rivincita e consacra la bravissima attrice spesso svalutata. Kristen Stewart nota per essere stata la protagonista della saga di successo “Twilight” ha vinto, grazie all’interpretazione di Valentine nel film “Sils Maria”. La giovane attrice è passata alla storia del cinema mondiale perchè risulta essere la prima americana ad aggiudicarsi il premio come “miglior attrice non protagonista”. Kristen ha soffiato il premio ad attrici di grande fama come Marianne Denicourt, Izïa Higelin, Charlotte Le Bon e Claude Gensac. La Stewart emozionatissima ha dichiarato: “Le mani mi tremano, non posso riesco a prendere il premio in mano. Mi dispiace molto, non parlo francese ma prometto di lavorarci sopra. Grazie mille Juliette (Binoche), sono davanti a moltissime celebrità e tutte conoscono Juliette. Tutti sanno quanto è formidabile. Ti amo, ti adoro! Charles (Gillibert) grazie perché mi hai presentato un universo che per me, giovane attrice americana, rimane da esplorare. Sei una delle mie persone preferite al mondo. Olivier (Assayas) grazie mille”. Kristen Stewart ha riscritto la storia del cinema vincendo, un premio equiparabile agli Oscar per la Francia, un César.
Sils Maria – Il film, grazie al quale Kristen Stewart si è aggiudicata il premio, racconta di Maria Enders (Juliette Binoche) attrice che all’età di 18 anni aveva raggiunto il successo interpretando in teatro il ruolo di Sigrid, giovane e ambiziosa ragazza che grazie al suo inquietante fascino conduce al suicidio una donna molto più grande di lei, Helena. Al culmine della sua fama, venti anni più tardi, riceve a Zurigo un famosissimo premio a nome di Wilhelm Melchior, autore e regista della pièce teatrale, che purtroppo muore poche ore prima della cerimonia improvvisamente. A Maria Enders viene poi proposto di riportare in scena l’opera, ma questa volta nel ruolo di Helena. Maria dovrà confrontarsi con se stessa accettando il tempo che passa, evitando di rimanere aggrappata a quella tanto ambita giovinezza che fa spazio ora alla maturità. Ad affrontare questa sfida c’è al suo fianco però la sua fidata assistente personale Valentine (Kristen Stewart) che la aiuta, la sostiene e la protegge in questo percorso verso l’accettazione di se stessa che sembra andare anche al di là del rapporto lavorativo.
Still Alice – Kristen Stewart l’abbiamo però già vista di recente in un altro grande film di successo. La pellicola racconta la storia di Alice (Julienne Moore) e della sua famiglia che si ritrova a fare i conti con una malattia devastante, progressiva che distrugge i neuroni ed è sempre più diffusa nel mondo. La protagonista capisce che qualcosa non va’ quando, durante un discorso in pubblico, inizia a dimenticare le parole e un giorno facendo jogging, si perde su un percorso abituale vicino a casa. Alice si rivolge a uno specialista, la diagnosi è un fulmine a ciel sereno vista anche l’età della donna: Alzheimer, in una forma rara e precoce. “Vedo le parole davanti a me ma non riesco ad afferrarle, non so chi sono e non so cosa ancora perdero’ dopo”. Questa è una delle tante dichiarazioni che Alice proferisce alla figlia, Lydia interpretata da una bravissima Kristen Stewart che regala al pubblico un interpretazione intensa del suo personaggio. Nel cast: Alec Baldwin nei panni del marito John, Kate Bosworth e Hunter Parrish rispettivamente nei ruoli dei altri due figli Anna e Tom. La pellicola, diretta da Richard Glatzer e Wash Westmoreland, è tratta dal libro omonimo scritto da Lisa Genova nel 2007 ed è uscita nelle sale cinematografiche, in Italia, il 22 gennaio.
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