Con una grandissima carriera alle spalle, Jodie Foster si racconta attraverso la nuova carica di regista per la puntata di Black Mirror.
Raggiungendo il boom della propria fama con il film Il silenzio degli innocenti dove ha affiancato Anthony Hopkins, Jodie Foster è una delle più grandi attrici di Hollywood, nonché anche regista a cui di recente è stata affidata la regia di una delle puntate della quarta stagione della serie televisiva antologica originale Netflix Black Mirror.
Jodie Foster: con l’andare avanti del tempo il miglioramento di un’icona del cinema
La domanda che si è sempre posta Jodie Foster è “Qualcun altro avrebbe potuto fare di meglio?”, e la sua risposta è sempre stata la stessa, “Possibile!”, ma non è stato questo a scoraggiarla perché la Foster ha sempre voluto fare in modo di raccontare il mondo visto con i suoi occhi e non attraverso quelli di qualcun altro. Negli ultimi anni ha deciso di darsi da fare e riempire la mancanza che c’è dietro la macchina da presa di registe donne ed ora è arrivata a dirigere una delle puntate della nuova stagione di Black Mirror, ArkAngel, il web non parla d’altro.
La puntata di Black Mirror, ArkAngel diretta da Jodie Foster
Non ci è voluto molto prima di riconoscere Black Mirror come un vero e proprio fenomeno mondiale. A partire dalla prima stagione, grazie alle sue atmosfere angoscianti e distopiche, la serie TV ha subito convinto il pubblico sul fatto che questo prodotto Netflix sia un vero e proprio capolavoro contemporaneo. Adesso con l’avvento della quarta stagione questo 29 dicembre, sarà possibile vedere anche una puntata diretta da Jodie Foster, ArkAngel, la puntata sulle madri ossessive e oppressive nei confronti dei figli. “Ciò che ho diretto racconta il rapporto dell’umanità con la tecnologia, dopotutto è il tema cardine di tutto Black Mirror. Al centro di ArkAngel c’è una madre che farà di tutto per tenere sua figlia al sicuro da ogni tipo di pericolo esterno. Sarà guidata da ogni tipo di paranoia che affligge la maggior parte di genitori e per questo decide di impiantare un dispositivo che faccia in modo di tenere sua figlia al sicuro.”, racconta la Foster.
Jodie Foster su Black Mirror: “Ogni episodio è come se fosse un mini film.”
In veste di serie televisiva antologica, Black Mirror fa in modo che ogni episodio sia fine a sé, senza che ci sia una data continuazione, l’unica regola è rispettare il tema. Perché c’è da sapere che ogni stagione racconta le sue storie girando intorno a un tema preciso che si ricollega a quello principale della tecnologia. Lo show è finestra sul mondo esterno, raccontando grazie al linguaggio delle immagini, ciò che effettivamente accade all’interno della nostra società. Jodie Foster fa appello a questo mondo distopico per poter inserire un piccolo pezzettino di se stessa in questa antologia di fama mondiale.
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