Io so' Carmela, il fumetto della storia di Carmela Cirella aveva 13 anni il 15 aprile del 2007 quando si gettò dal settimo piano di un palazzo a Taranto.
Io so’ Carmela è un fumetto, edito da BeccoGiallo, che ci ricorda la vicenda di Carmela Cirella, ragazzina di soli 13 anni che, il 15 aprile del 2007, si gettò dal settimo piano di un palazzo a Taranto. La tredicenne aveva passato diversi mesi in un centro di recupero, imbottita di psicofarmaci, dopo essere stata stuprata e drogata per giorni da un branco.
Lo stupro – La storia di Carmela comincia nel 2005 quando subisce violenza sessuale da un marinaio di Taranto. Carmela racconta tutto ai genitori che sporgono subito denuncia. Il caso però viene archiviato, ma solo legalmente, per la giustizia italiana, non per Carmela che rimane psicologicamente turbata dall’accaduto. Sempre più instabile, inquieta, insicura, qualche tempo dopo scappa di casa. Dopo quattro giorni di ricerche viene ritrovata nei vicoli di Taranto, sotto choc: Carmela è stata drogata e stuprata ripetutamente da più uomini. Lo racconta alla famiglia e alla polizia che però stenta a crederle. Pare sia difficile ascoltare una bambina di 13 anni che racconta di aver subito tali atrocità: così Carmela viene ricoverata in un centro di recupero dove, non solo non le è permesso di vedere liberamente la sua famiglia, ma le somministrano un’elevata quantità di psicofarmaci all’insaputa dei genitori. Quando allora Carmela torna dalla sua famiglia, forse troppo fragile per sopportare il peso di tutto quello che aveva subito, si toglie la vita.
Io so’ Carmela, il fumetto – Carmela aveva un diario su cui ha scritto e raccontato la sua brutta storia; lì su quei fogli nessuno poteva non crederle. Ebbene, da quel diario è stato tratto un fumetto, edito da BeccoGiallo, dal titolo Io so’ Carmela, emblematico intercalare che Carmela usava spesso e che è anche il nome dell’associazione fondata dal padre di Carmela, nata per assistere tutti coloro che vivono situazioni tragiche come questa. Con la sceneggiatura di Alessia Di Giovanni e i disegni di Monica Barengo, questo fumetto vuole raccontare quanto accaduto e, soprattutto, il comportamento delle istituzioni inermi di fronte alla tragedia di Carmela. Perché non si ripeta.
A sei anni dalla sua morte non è stato ancora arrestato nessuno. Il processo con tre imputati continua nella speranza che venga fatta giustizia.
Piera Boca
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