Intervista a Lorraine Loots, artista delle miniature che sfida sé stessa

Una serie di incredibili miniature curate nei minimi dettagli. Parliamo delle opere di Lorraine Loots, una giovane artista statunitense che realizza un’opera al giorno.

Lorraine Loots

Female World ha intervistato per voi Lorraine Loots, un’artista 29enne che vive a Cape Town e realizza incredibili opere d’arte di dimensioni estremamente ridotte. I suoi lavori sono frutto di un progetto personale, che potremmo definire una sfida: un disegno al giorno, ogni giorno, per un anno. Dopo la prima esperienza, conclusasi con successo, Lorraine ha deciso di continuare in quello che oggi è diventato il suo lavoro.

Da progetto…

Qual è la caratteristica con cui definiresti i tuoi lavori?
“Un’attenzione selettiva ai dettagli. Potrei trascorrere un’ora cancellando e riscrivendo una singola lettera grande quanto una frazione di millimetro se penso sia troppo piccola o troppo grande, troppo alta o troppo bassa“.

Da dove viene l’idea che ti ha ispirato a realizzare questa serie?
“Ironia della sorte, l’idea mi è venuta proprio quando avevo deciso di non voler continuare nella carriera di artista. Non volevo però smettere di dipingere, quindi ho pensato a questo progetto, a limite del disturbo ossessivo compulsivo, per cui dovevo trascorrere un’ora al giorno per creare qualcosa. L’unica cosa che potevo realizzare in quell’arco di tempo era una miniatura e così è nata 365 Paintings for Ants. 365 Postcards for Ants è la seconda fase di quel progetto“.

Quando hai cominciato questo progetto?
“Alla fine del 2012 ero iscritta a un corso di business per artisti presso la scuola di Business UCT. Dopo tre mesi in cui avevo studiato negoziazione, tasse, marketing e piani di business avevo deciso di non voler fare l’artista di professione. Sapevo però anche di non voler smettere di produrre arte e, a parte, dovevo sviluppare un piano di business come lavoro finale del corso a cui ero iscritta. E’ in quel momento che è nato 365 Paintings for Ants“. 

Perché hai intitolato questo progetto ‘paintings for ants‘ (dipinti per formiche)? Di che dimensione sono le tue creazioni?
“Le pagine su cui lavoro sono di 10cmx10cm e le immagini che dipingo variano da 8mm a 30mm di diametro. Quando iniziai a realizzare miniature la gente mi chiedeva: “Bello! Ma cosa ci farai con qualcosa di tanto piccolo?” e da quel momento rispondo che sono fatti per le formiche“.

Cosa ispira le tue creazioni giornaliere?
“Diciamo che dipingo tutto ciò che mi va: oggetti di ogni giorni o qualunque cosa con cui ho a che fare in quel momento. La gente ha iniziato anche a darmi dei suggerimenti e mi è piaciuta l’idea di disegnare in base a quanto mi veniva proposto.  Nel 2014 decisi di strutturare la cosa in maniera più chiara, limitando i suggerimenti a elementi relazionati a Cape Town. Ciò mi consentì di poter scegliere qualcosa di mio interesse e al tempo stesso che non sia una mera commissione“.

Hai sempre realizzato opere di piccole dimensioni?
“No, ma ho sempre amato i dettagli. Dipingere immagini più piccole mi permette di curare il dettaglio a mio piacimento. Amo anche l’intimità che si crea, il fatto che devi avvicinarti così tanto all’immagine per poterla apprezzare“.

Quanto tempo ci metti a realizzare, in media, un pezzo della serie?
“Inizialmente, dovevo dipingerne in un’ora o 2, ma ora che è un lavoro a tempo pieno, mi concedo di lavorare a una miniatura anche fino a 9 ore. In generale, tra le 6 e le 8 ore“.

Che tipo di materiali utilizza Lorraine Loots?
“Per il momento solo acquerelli“.

…a lavoro a tempo pieno

Come fai a mantenerti motivata?
“Alcuni giorni è veramente difficile. Penso che la pressione di dover realizzare lavori su commissione ogni giorno,  l’idea di non avere mai un giorno di pausa, inizia a influire a livello del subconscio. I feedback incredibili e la sensazione di essere sempre un passo più vicino alla meta è ciò che mi mantiene motivata. La soddisfazione è grande“.

Come fai se hai una giornata ricca di impegni?
“Succede spesso a dirla tutta. Devo solo trovare il tempo di realizzare il lavoro del giorno, anche se questo significa alzarsi alle 4 del mattino“.

Questo progetto impegna tutto il tuo tempo o ne stai portando avanti anche degli altri? Hai un altro lavoro?
“Quando ho iniziato stavo ancora lavorando come production manager, ma in breve tempo è diventato difficile conciliare le due cose. Non ho tempo per nient’altro adesso: il mio piccolo progetto personale è diventato il mio lavoro a tempo pieno“. 

Dove lavori di solito, in uno studio o anche fuori?
“Ho un piccolo kit di lavoro da viaggio e, finché ho abbastanza luce, posso lavorare ovunque. Mi è capitato di pitturare nel corso di un viaggio in autobus di 26 ore, sul pavimento di una stanza di Parigi, ai piedi dell’Himalaya. Principalmente fino a ora ho lavorato in caffè vari, ma da poco ho un piccolo studio condiviso ed è una sensazione bellissima avere uno spazio proprio dedicato a questo progetto“.  

Female World ringrazia Lorraine Loots e le augura il meglio per la sua carriera.