Conduttrice di Radio 2 Live, Female World ha intervistato per voi Carolina di Domenico.
Impegnata su diversi fronti da qui ai prossimi mesi, Carolina Di Domenico spazia dalle conduzioni in radio agli eventi di solidarietà. Female World l’ha intervistata per voi.
Carolina Di Domenico
Un’intensa estate quella che si prospetta per Carolina Di Domenico. Attrice e conduttrice italiana, è impegnata, da qui ai prossimi mesi, su diversi fronti. Tra un evento e l’altro, noi di Female World siamo riusciti a intervistarla. Carolina Di Domenico ci ha parlato dei suoi progetti: dagli inizi in tv fino alle conduzioni radiofoniche che la vedono protagonista assoluta, in quest’ultimo periodo, in manifestazioni musicali di grande calibro. Spazio anche agli eventi di solidarietà: è stata tra le organizzatrici della giornata ‘C’era una nota‘ di Mazzano Romano, una raccolta fondi per il reparto Oncoematologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Come hai iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo? Qualcuno ti ha ispirato fin da piccola?
“Il mio sogno è sempre stato lavorare nella produzione dei programmi TV, avevo scelto scelto sociologia con indirizzo comunicazioni di massa proprio per questo motivo. Proprio nel periodo dell’università cercavo dei lavori che mi permettessero di studiare e nel frattempo guadagnare dei soldi per essere indipendente, così un amico mi ha proposto un’agenzia di spettacolo e ho iniziato facendo spot pubblicitari poi un provino per il Disney Club e da lì ho capito potesse essere un lavoro vero è proprio“.
“C’era una nota” e gli eventi musicali
Ci racconti l’esperienza di ‘C’era una nota’? Come hai avuto l’idea? Credi che un evento del genere si possa ripetere, magari entro un anno o meno?
““C’era una nota” è nata da un incontro di tre cuori: quella della famiglia Costantini/Giaccio, i proprietari del Casale sul Treja, dove si è tenuto l’evento, quello di Luca Angeletti e il mio. Ci conoscevamo da anni ma questa occasione ci ha fatto ritrovare e pensare ad un modo per poter aiutare delle famiglie di in reparto di nostra conoscenza in gravi difficoltà. Max Gazzè è stato subito il quarto cuore che abbiamo incontrato e poi quelli degli amici che sono venuti a leggere le fiabe. Musica e fiabe ci sembrava un connubio perfetto per grandi e bambini. L’idea è di ripeterlo ogni anno visto che è stato un successo e che i progetti per aiutare queste famiglie sono diversi“.
Pensi che l’istituzione di premi come i Diversity Media Awards, oltre a combattere pregiudizi e discriminazioni relativi al mondo LGBTI, possa anche essere utile, su grande scala, a evitare fatti come la strage di Orlando?
“La sensibilizzazione verso questi temi è sicuramente uno dei passi da compiere verso l’accettazione del fatto che la diversità è la normalità. Purtroppo questi tragici episodi sarà difficile debellarli totalmente ma è comunque un punto di partenza verso l’abbattimento della cultura dell’odio“.
Da fine maggio sei impegnata a pieno nel campo musicale. Hai seguito con Radio 2 Live il Primavera Sound di Barcellona e continuerai con la Festa della Musica, il Lucca Summer Festival e il Rock in Roma. Quale tra questi eventi è quello per cui hai più aspettative?
“È il primo anno che ci occuperemo anche di Rock in Roma ed essendo nella mia città e avendolo frequentato spesso da spettatrice, sono felice che la radio abbia capito la sua importanza. C’è un ottimo cartellone e il nostro sogno è mandare in diretta il concerto di Marilyn Manson sulla Rai. Sono appena rientrata dal Primavera Sound di Barcellona ed è stata un’esperienza meravigliosa“.
Sul personale
Che ruolo ha la musica nella tua vita?
“Mi alzo la mattina ascoltandola ed è l’ultima cosa che spengo la sera vista anche la fascia oraria in cui andiamo in onda. Direi un ruolo predominante“.
Un libro, un film e un quadro preferiti?
““La strada del ritorno è sempre piu corta” di Valentina Farinaccio.
“Nel paese delle creature selvagge” di Spike Jonze.
“Autoritratto sulla Bugatti” di Tamara de Lempicka”.
Stai lavorando a dei progetti futuri? Puoi anticiparci qualcosa? Qual è il sogno nel cassetto di Carolina Di Domenico?
“Progetti futuri sono le vacanze ad agosto per ora..sono molto soddisfatta della mia vita professionale certo poi se mi offrissero un bel programma tv non mi dispiacerebbe eh!“
C’è una professionista del mondo dell’arte e dello spettacolo con cui ti piacerebbe lavorare?
“Vorrei fare un programma in cucina con la Clerici, uno di danza con la Carlucci e uno che racconta storie con Maria De Filippi. Non male no?”
Un’artista del passato, o del presente, da cui prendi ispirazione per il tuo lavoro?
“Credo che nel mio lavoro ognuno debba prendere ispirazione da se stesso per differenziarsi, non ho riferimenti di altri ma non perché non stimi dei colleghi, ma perché non riuscirei ad essere altro rispetto a quello che sono e a come mi pongo nel mio lavoro. Mi piace il mio approccio e credo sia di grande professionalità, non credo sia mancata modestia, ma in questi anni di lavoro e di osservazione di questo mondo, sono sempre convinta che non potrei essere diversa da così“.
C’è una donna per cui provi profonda ammirazione, per il suo operato in campo dei diritti delle donne o semplicemente per il suo modo di essere?
“Amo molto il modo di esistere da tanti anni di Emma Bonino nella nostra politica, di Margherita Hack nel mondo scientifico, Coco Chanel nella moda e Sara Simeoni nello sport“.
Female World ringrazia Carolina Di Domenico per la disponibilità e le augura in bocca al lupo!
COMMENTI