Ecco come riconoscere i sintomi dell'infarto nelle donne
Riconoscere i sintomi dell’infarto femminile – Se ne parla più spesso in relazione al mondo maschile, ma purtroppo anche l’infarto femminile è molto diffuso. Soprattutto dalla menopausa in poi. L’infarto femminile spesso dà inoltre esiti peggiori, perché le donne spesso chiedono aiuto troppo tardi. I motivi? L’infarto femminile ha sintomi differenti da quello maschile e non sempre questi sintomi sono facilmente riconoscibili. Infatti nelle donne, in 9 casi su 10, l’infarto non si manifesta chiaramente con il “classico” dolore al torace indicativo dell’infarto. Come rendersi conto allora di un infarto femminile in corso? Ecco 6 sintomi da tenere sotto controllo.
1. Difficoltà nella respirazione – L’infarto femminile spesso si manifesta nella donna attraverso difficoltà respiratorie. È una manifestazione del cuore affaticato, che lavora male poiché in mancanza di ossigeno sufficiente, probabilmente perché una o più coronarie si stanno occludendo.
2. Mal di schiena – Il dolore in genere è meno forte e tende a colpire il dorso, infatti spesso l’infarto femminile viene scambiato per mal di schiena e trascurato.
3. Dolore a collo e spalle – Può capitare spesso che il dolore nelle donne colpisca il collo o le spalle, piuttosto che il torace, oppure lo stomaco. Anche in questi casi, l’infarto femminile spesso viene scambiato per altri problemi.
4. Nausea – Dietro ad una forte nausea, senza apparenti cause e accompagnata da uno o più degli altri segnali, può nascondersi un infarto. Anche i medici purtroppo tendono a sottovalutare e non riconoscere questo disturbo come un indizio di problemi al cuore.
5. Sudore e capogiri – Provare di colpo sudori freddi è un altro segnale di infarto femminile, così come lo sono i giramenti di testa: entrambi, accompagnati al dolore o ad altri indizi, sono sintomi che devono destare attenzione.
6. Forte affaticamento – Una stanchezza molto forte accompagna spesso l’infarto femminile: anche in questo caso l’affaticamento è di gravità tale da non essere spiegabile con le attività fatte in precedenza.
Consigli per prevenire l’infarto – Ecco alcuni semplici ma buoni consigli da “Let’s prevent“ovvero “Preveniamo“, l’invito inventato da Lidia Rota Wender, presidente dell’Associazione per la lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari (trombosi.org) con lo scopo di a prendersi cura del proprio cuore e di se stesse. Si parte da: Listen. Ascolta il tuo corpo e i sintomi: dolore, stanchezza, sudorazione, mancanza di fiato, se riconosciuti in tempo possono salvarti la vita. Erase. Cancella le abitudini pericolose: grassi, fumo, alcol, stress, sale. Time. Prenditi il tempo per migliorare la qualità della tua vita. Stress. Può essere positivo, negativo, inevitabile. Impara a gestirlo. Pressure. Controlla la pressione del sangue e, se supera i limiti (140 massima e 80 minima), fai attività fisica, meglio se aerobica, per 40 minuti al giorno. Rythm. Ascolta il ritmo del cuore: la pulsazione dev’essere regolare. Per sentirla appoggia due dita sul polso. Energy. Affronta con entusiasmo ogni esperienza. Verify. Controlla il tuo peso, il colesterolo e la glicemia. Se necessario prendi provvedimenti. Educate. Educa te stesso e la tua famiglia a un’attività fisica regolare e a un’alimentazione equilibrata. No. Impara a dire qualche no a caffè, dolce, alcol e cibi conservati. Think. Pensa che il tuo cuore ti tiene in vita: ha diritto alla tua cura. Una malattia cardiovascolare su tre si può evitare.
COMMENTI
[…] seno, del colon, dei polmoni, della pelle come anche consulti legati a patologie della tiroide e cardiovascolari. Vi è anche la possibilità di avere consulti nutrizionali e misurazioni di pressione e glicemia. […]